SANTA MARIA CAPUA VETERE – E’ un Gladiator spumeggiante. Nell’ultima gara tra le mura amiche del “Piccirillo”, i neroazzurri si rendono protagonisti di una prestazione esaltante e rifilano una dura sconfitta alla Cavese. Il successo per 1-0 permette a Lagnena & soci di scavalcare la Turris e portarsi all’ottavo posto in classifica, mentre i metelliani scendono dal secondo al quarto posto nella griglia play-off: un piazzamento che da privilegiato diventa molto pericoloso. Match-winner dell’incontro, manco a dirlo, Scielzo che, dopo la tripletta di Frattamaggiore, sigla il goal vittoria contro la Cavese, che dà conferma del suo ottimo momento di forma. Al contrario delle vicende societarie che sono sempre meno chiare, con l’assenza immotivata della famiglia D’Anna al Piccirillo quest’oggi, la squadra va in campo, lotta e vince. Così come vogliono i tifosi, con quella grinta che si addice a chi veste la maglia dei gladiatori e che trova conferma in un coro ben preciso: “Vi vogliamo così”.
PRE-PARTITA. Diverse novità nel 4-3-3 di Teore Grimaldi. Pastore rientra dopo aver scontato il turno di squalifica e si posiziona al centro dell’attacco, affiancato da Anzalone e Scielzo. In cabina di regia Pontillo che viene supportato da Leone, vincitore del ballottaggio con D’Anna, e Falivene. Brogna ed Odierna vengono lasciati in panchina, così viene concessa la titolarità ad Alterio e Capitelli. Tra le fila ospiti, Emilio Longo si affida ad un 4-3-2-1, con Gabrielloni unica punta, sorretto da Bellante e Giannattasio, mentre Ciarcià, Alleruzzo e Rossi a centrocampo. Partono dalla panchina Celiento e Giglio.
PRIMO TEMPO. Elettrizzato dai tre goal di domenica scorsa, Scielzo approccia in maniera pimpante. Al 6’ conclude debolmente, poi quattro minuti dopo calcia dal vertice: Conti devia in angolo (10’). Gli ospiti replicano su calcio piazzato. Entrambe le punizioni di Ciarcià terminano a lato. Fuori dallo specchio della porta anche il tentativo di Rossi (20’), poi al 27’ scambio tra quest’ultimo e Alleruzzo, palla che non inquadra lo specchio della porta. La partita ha un ritmo non troppo elevato e le due squadre si difendono con ordine. Da centometrista lo scatto di Scielzo al 34’: sembrava di assistere all’eurogoal di qualche anno fa di Alexandre Pato in un Barcellona-Milan finito 2-2. Da centrocampo l’ex attaccante del Portici sfrutta la difesa troppo alta degli ospiti e con una progressione si fuma tutti e sopraggiunge in area. Appena varcata la linea, ostruito da Riccio, Scielzo arriva stanco e calcia debolmente, tra le braccia di Conti (34’). Una buona chance a cui risponde, di pari livello, la Cavese un minuto dopo. Sugli sviluppi della punizione di Ciarcià, Riccio anticipa di testa l’uscita di Patella ma scaraventa la palla sul fondo (35’). Il risultato non cambia più e negli spogliatoi si torna sul punteggio di 0-0.
SECONDO TEMPO. All’intervallo Emilio Longo manda in campo lo sgusciante Celiento che, da subito, cerca di imprimere la sua firma nel match. Dopo due giri di lancette, l’azione personale del peperino napoletano viene sventata dalla difesa locale (47’). Reagiscono i sammaritani con il tiro a volo di Lagnena, su angolo battuto da Pontillo, che termina alle stelle (49’). L’equilibrio regnante fino a quel momento viene spezzato dal Gladiator al 55’. Cross pennellato di Leone dalla parte destra dell’area e sfera che arriva sull’out di sinistra: sul secondo palo irrompe Scielzo che con una bella incornata sigla la rete dell’1-0. Quinto goal stagionale per il bomber classe ’94 che sta vivendo un periodo smagliante e festeggia insieme ai suoi tifosi. Quattro minuti dopo la Cavese va vicina al pareggio. Patella non è perfetto in un’uscita e per poco non ne approfitta Giannattasio: fortunatamente per i neroazzurri il pipelet di proprietà della Salernitana torna sui suoi passi e devia in corner (59’). Il trainer ospite Longo manda in campo anche Giglio per pervenire al pareggio, ma il Gladiator non ha intenzione di mollare. Il grande ex e cavese doc Manzi salva sulla linea la punizione di Rossi. Capovolgimento di fronte e Scielzo si proietta in contropiede, dribbla con una finta Padovano e prova un tiro a giro che lambisce il palo (78’). Mancato il colpo del knock-out, la Cavese tenta di raddrizzare l’incontro. Rossi fa da sponda per Ciarcià: conclusione a lato (83’). Un minuto dopo Rossi verticalizza per Gabrielloni. Patella esce ed il bomber metelliano prova lo scavetto ma la sfera esce alta. Il brivido finale arriva al 92’. Punizione di Ciarcià e Giglio stacca di testa: la palla sembra indirizzata in rete ma, come successo domenica scorsa a Frattamaggiore, Patella compie un balzo felino e nega il pareggio agli ospiti. Al triplice fischio è festa grande per il Gladiator che esulta per la vittoria nell’ultima partita casalinga davanti ai propri tifosi.
Tabellino: GLADIATOR-CAVESE = 1-0 (parziali: 0-0; 1-0)
GLADIATOR: Patella, Alterio, Capitelli (74’ Brogna), Pontillo, Lagnena, Manzi, Anzalone, Falivene (24’ Di Franco), Pastore, Leone, Scielzo (84’ Odierna). In panchina: Di Donato, Zanfardino, Di Fiore, D’Anna, De Carolis, Varriale. Allenatore: Teore Grimaldi
CAVESE: Conti, Padovano, Loreto, Ciarcià, Galullo, Riccio, Bellante (46’ Celiento), Alleruzzo (83’ Golia), Gabrielloni, Rossi, Giannattasio (62’ Giglio). In panchina: D’Amico, Iuliano, Montuori, Armenise, Nunziante, Greco. Allenatore: Emilio Longo
RETE: 55’ Scielzo (G)
ARBITRO: Ilaria Bianchini della sezione di Terni (assistenti: Antonio Salvatore di Moliterno e Cosimo Contini di Matera)
NOTE: Ammoniti: Leone, Lagnena (G); Giannattasio, Rossi, Ciarcià (C). Angoli: 2-4. Fuorigioco: 3-2. Recupero: 1 nel primo temo; 4 nel secondo tempo. Spettatori: 400 con 50 tifosi provenienti da Cava de’ Tirreni