Per l’Aversa ultima fatica stagionale, col Gragnano per chiudere in bellezza

La Normanna si prepara per l’ultima ‘fatica’ della stagione. I granata saranno impegnati domenica contro il Gragnano e la novità assoluta riguarda il terreno di gioco che sarà, come successo fino ad oggi, il ‘Bisceglia’. Ad ‘ordinarlo’ è stata la Lega Nazionale Dilettanti che ha chiesto al Comune di garantire l’utilizzo dell’impianto per questa ultima gara di campionato. Quindi si gioca ad Aversa e dopo questo match il tecnico Mauro Chianese quasi sicuramente ordinerà il ‘rompete le righe’ visto che la sfida col Due Torri, prevista il 7 maggio, non si disputerà per la rinuncia al campionato del club siciliano. Con la salvezza in tasca e con una gara da giocare ma che non mette in palio punti importanti per la classifica è già arrivato il momento di tracciare un primo bilancio e soprattutto di guardare al futuro. Che secondo l’amministratore delegato Claudio Buono sarà roseo e c’è anche una promessa da fare: “Quello che mi sento di promettere a tutti i nostri supporter è che il progetto Aversa Normanna andrà avanti in ogni caso. Stiamo lavorando da anni con i giovani, e con loro vogliamo provare a far rinascere il grande calcio nella città di Aversa, o altrove. Di certo non regaleremo a nessuno il nostro titolo sportivo. Andiamo avanti per la nostra strada”. Difficile ora parlare di squadra e di staff tecnico perché c’è ancora un campionato da ultimare ma “subito dopo la fine di questa stagione inizieremo a pensare al futuro – afferma l’ad Buono – anche perché sappiamo bene che non si può mai abbassare la guardia restando sempre lucidi e tenendo in considerazione qualsiasi aspetto, da quello burocratico a quello amministrativo. Ora chiudiamo nel migliore dei modi questa difficile annata e poi si parlerà dell’Aversa Normanna che giocherà in Serie D la stagione 2017-2018. Il progetto legato ai giovani va avanti e non abbiamo alcun motivo per non farlo continuare. Con il direttore sportivo Michele Orabona e l’allenatore Mauro Chianese ci siederemo ad un tavolo e faremo partire tutta l’organizzazione necessaria per continuare a migliorare”.