Poche ore e si ritorna in campo. L’Aversa Normanna domani alle 14.30 sarà impegnata tra le mura amiche del ‘Bisceglia’ contro il Gela, squadra siciliana che sta lottando per ottenere un piazzamento in zona play off. Un match quindi complicatissimo per i granata che però hanno bisogno di punti fondamentali in chiave salvezza per allontanarsi quel poco che basta (8 punti, oggi ne sono 6) dalla Sarnese terzultima. A parlare del match il portiere Massimiliano Maraolo che prima ricorda il match con la Sancataldese della settimana scorsa che ha portato l’Aversa Normanna ad un pareggio a reti bianche “che però ci sta abbastanza stretto perché abbiamo avuto veramente tantissime palle gol. Potevamo fare qualcosa in più sotto porta ma per onestà intellettuale dobbiamo dire anche che qualche volta l’attaccante siciliano ci ha graziato. Quindi potevamo portare a casa la vittoria per le palle gol create ma il pareggio probabilmente è il risultato più giusto per quanto visto in gara. In questo momento non siamo nemmeno troppo fortunati. Siamo in zona play out e oggi saremmo costretti a giocare i play out con la Sarnese per ottenere la permanenza in Serie D ma questa posizione di classifica non rispecchia il valore di questo gruppo. Siamo tra le poche squadre che gioca veramente a calcio e lavoriamo tantissimo sul gioco durante la settimana. Spesso invece ti ritrovi di fronte formazioni che sono il nostro opposto. Ma non possiamo più guardare indietro, serve solo pensare alle prossime gare”. La prossima è al Bisceglia contro il Gela, squadra che vuole arrivare tra le prime cinque della classe: “Loro vogliono punti per la zona play off ma noi abbiamo sicuramente più fame di loro perché ci servono punti per allungare in classifica sulle inseguitrici. Penso che la salvezza possa essere a portata di mano ma non dobbiamo sbagliare nulla. Arriveranno tre punti a tavolino all’ultima giornata col Due Torri (i siciliani si sono ritirati dal campionato) ma onestamente spero di poter festeggiare la Serie D con qualche gara di anticipo. Siamo un gruppo molto unito e vogliamo tutti lo stesso obiettivo: la salvezza. Pensiamo di meritarcela e faremo di tutto per regalare questa gioia al nostro allenatore, allo staff, alla società e a tutti i nostri tifosi”.