Una sceneggiatura mozzafiato, la fotografia emozionante, straordinari gli attori, protagonisti e non: il film, da oscar!
E in un film da oscar non poteva mancare un finale thrilling, degno del miglior Hitchcock.
Ops, non è la recensione di un film ma la descrizione di una partita di futsal. La gara in questione è Marcianise Futsal Academy-Futsal Parete, campionato Juniores, quarti di finale dei playoff regionali.
La partita è finita 3-3 dopo i tempi supplementari, a passare il turno sono stati i ragazzi di mister Pasquale Campanile in virtù del miglior piazzamento durante la regular season.
Il match inizia su ritmi non esagerati: la squadra di casa preferisce una tattica attendista mentre gli ospiti spingono forte sull’acceleratore. Hanno l’obbligo di vincere. Nel primo tempo non ci sono tantissime e chiare occasioni da rete, ma il Futsal Parete di Antonio Basco e Mangiacapra Giuseppe è sicuramente più pericoloso dalle parti di Luigi Ferone. Il vantaggio dei paretani, peró, arriva su una transizione favorita da una pelle persa a metà campo da Pasquale Nasta. Dopo aver saltato due uomini, il folletto di via Monfalcone veniva stoppato dal terzo che si involava indisturbato verso la porta di Ferone e lo batteva con un destro sul palo lungo. 1-0 era il punteggio con il quale si andava al riposo.
Dagli spogliatoi ritorna una MFA trasformata, determinata, famelica. Il Futsal Parete viene messo alle corde. Nasta, Lùcà Ettorre e Alberto Negro fanno il bello e il cattivo tempo: vincono tutti i duelli e mettono a dura prova la tenuta difensiva degli avversari. In fase difensiva e in fase di costruzione Donato Russo è perfetto. La naturale conseguenza della prestazione di inizio secondo tempo è il gol del pareggio siglato da Nasta con un destro sul quale il portiere riesce solo a deviare la palla ma non a impedire che finisca in rete. Il monologo celeste-granata non si esaurisce. La spinta propulsiva è ancora forte e arrivano occasioni a raffica. A 3′ dal termine è Negro a mettere la freccia con un destro imparabile. A questo punto la gara è nelle mani di Domenico Alfieri e compagni. Il duo Basco-Mangiacapra decide di inserire il quinto di movimento e la mossa dà gli effetti sperati: dopo una azione concitata, la palla arriva a un giocatore del Futsal Parete che con un diagonale radente fa secco Italo Tartaglione, subentrato nel secondo tempo a Ferone. Non c’è più tempo, il direttore di gara fischia la fine. Si va ai supplementari.
Subito i padroni di gasa hanno l’occasione di passare in vantaggio. Prima su una transizione condotta da Donato Russo e finalizzata da Negro: sulla conclusione è bravissimo a opporsi il portiere del Parete. Sull’azione successiva Nasta ha la possibilità di realizzare su tiro libero ma spara alto. La più classica delle leggi non scritte di questa disciplina è “gol mangiato, gol subito”. Sul rilancio de portiere, Barone si esibisce in una splendida sforbiciata dal limite dell’area, sulla quale nulla può l’incolpevole Tartaglione. Applausi a scena aperta da tutto il PalaMoro riempito in ogni ordine di posto. Folta anche la presenza dei tifosi accorsi da Parete.
Ma gli uomini (non si può più parlare di ragazzi quando dimostrano questa maturità) di mister Campanile non si disuniscono e continuano a macinare gioco e azioni da reti. Il Futsal Parete è fisicamente in ginocchio mentre i marcianisani hanno ancora benzina. È così che Nasta serve una splendida palla ad Ettorre che aveva tagliato alle spalle della difesa del Futsal, stop orientato con la suola e destro rasoterra che non dà scampo al portiere ospite. La gara finisce lì. È l’apoteosi. Un gruppo di solo ragazzi 2000-2001, in età da Allievi, ha realizzato un’impresa epica.
Probabilmente in semifinale si giocherà ancora al PalaMoro: si attende la vincente tra Agostino Lettieri e Torre del Greco.
In mattinata hanno giocato i Giovanissimi. Nella terza giornata della fase regionale sono arrivati i Lions Mons Militum, della provincia di Avellino. La gara si metteva subito in discesa per i ragazzi di Campanile che si portavano subito sul triplice vantaggio, frutto delle segnature di Martedì e Emanuel Zarrillo e di un’autorete. Ma gli irpini non mollavano e si riportavano sotto fino al 3-2. Sono prima Emanuel Zarrillo e poi Kleanto Angelo Hyka a mettere fine alla contesa e a fissare il punteggio sul 5-2. Nel prossimo turno Agostino Scialla e compagni faranno visita alla corazzata Napoli Calcio a 5.
Ufficio Stampa Marcianise Futsal Academy