MARCIANISE – Quando una partita viene giocata a viso aperto da entrambe le compagini, senza che mai la preziosità della posta in palio induca i calciatori in campo ad inscenare episodi di violenza o di scorrettezza, c’è da applaudire tutti. Allo stadio “Progreditur” di Marcianise, le juniores di Real Maceratese ed Hermes Casagiove si giocavano in appena novanta minuti tutta una stagione e si sono affrontate con grande sportività, in uno dei big match del 19° turno del girone A del campionato di Attività Mista. A prevalere la Real Maceratese che, grazie al goal di Valerio Frattulillo al 36’, supera l’Hermes Casagiove con il punteggio di 1-0. Un risultato che porta i biancoazzurri del presidente Andrea Guida e del vicepresidente Giuseppe Iannotta a quota 36 punti, scavalcando l’Albanova che resta a quota 35. Importanti le prestazioni di entrambe le formazioni che si sono date del filo da torcere per tutta la partita: la differenza è stata la rete che ha fatto pendere la bilancia dalla parte maceratese anziché da quella giallorossa.
BAGARRE PLAY-OFF. Grazie alla vittoria sui cugini nel derby, la Real Albanova vince automaticamente il campionato, mentre per il secondo posto è bagarre. L’Hermes Casagiove è a 38 punti ma nell’ultimo turno riposa. La Real Maceratese ha 36 punti ed ha il matchpoint a San Nicola La Strada per conquistare il secondo posto, dopo una rimonta incredibile supportata da nove risultati utili consecutivi. Guarda attenta l’evoluzione delle partite l’Albanova che ha 35 punti e deve battere il Villa Literno. Nel caso in cui i maceratesi non dovessero vincere col San Nicola, la vittoria contro i liternesi spingerebbe l’Albanova al secondo posto perché, a pari merito con l’Hermes Casagiove, gode di migliori risultati utili consecutivi. Quindi a conti fatti, la Real Maceratese deve vincere per forza per ottenere il pass ai play-off e dare seguito alla qualificazione dello scorso anno da prima classificata, mentre l’Hermes Casagiove deve sperare che nessuna delle due tra Real Maceratese ed Albanova vinca nell’ultima giornata. Ai posteri l’ardua sentenza
PRIMO TEMPO. La partita entra subito nel vivo. Dopo venti secondi progressione di Riccio sulla fascia sinistra e tiro che termina a lato (1’). Replicano gli ospiti, orfani di Catrame e Tahiri, con l’imbeccata di Iodice per Spisso che, tutto solo davanti ad Esposito, manca il bersaglio grosso (8’). Al 14’ grandi proteste da parte dei maceratesi per un tocco di mano di Migliore in area di rigore: l’arbitro fischia fallo a favore dei giallorossi per una spinta di un difensore che avrebbe indotto il difensore casagiovese a toccare la palla con la mano. Un giro di lancette e l’Hermes Casagiove si divora il vantaggio. Taranto verticalizza per Spisso, passaggio al centro per Costabile che, a porta sguarnita, scaraventa la palla a lato (15’). Nuove proteste locali per una spinta di Cervo su Riccio: l’arbitro, posizionato nelle vicinanze, non giudica l’episodio falloso (20’). In pochi istanti Iodice gode di libertà sulla trequarti e tenta due conclusioni che finiscono alle stelle (22’). La posta in palio è altissima per cui vige grande equilibrio. Per sbloccare match come questi serve un gesto d’alta classe e questo è ciò che accade al 36’. Dai trenta metri Valerio Frattulillo esplode un bolide su punizione che scavalca la barriera ed indovina il sette. Vantaggio maceratese che viene festeggiato da tutto l’ambiente maceratese. All’intervallo si va così, sul punteggio di 1-0
SECONDO TEMPO. Come nella prima frazione, anche nella ripresa la contesa è molto bella, con le due squadre che sono a conoscenza dell’importanza della posta in palio e lottano su ogni pallone. Poiché i tre punti sono l’unico risultato utile per ambire ai play-off, la Real Maceratese si oppone alle offensive giallorosse. Con il vantaggio della Real Albanova nel derby sull’Albanova, all’Hermes Casagiove basta il pari per ottenere l’accesso anticipato (senza aspettare l’ultimo turno) alla fase post season, mentre i biancoazzurri di Giuseppe Castellano hanno assoluto bisogno della vittoria. L’attacco casagiovese guidato da Taranto ci prova in tutte le maniere ma l’autore del goal Valerio Frattulillo e Termano fanno buona guardia. Di rimessa agisce la Real Maceratese del ds Salvatore De Cesare che si difende a denti stretti e dà il via a ripartenze veloci con Airhuoyuwa e Riccio. La più ghiotta occasione per gli ospiti di Luigi Esposito arriva al 79’ con Angelino che, lanciato da Aletto sul secondo palo, manca il bersaglio grosso da ottima posizione. In svantaggio di una rete, l’Hermes si ritrova in inferiorità numerica all’81’ per l’espulsione di Diallo, per un fallo da tergo su Airhuoyuwa. Nonostante l’importanza della posta in palio, la partita è corretta e di fatti non avvengono mai capannelli polemici intorno all’arbitro. La seconda espulsione del match, comminata al maceratese Riccio, è frutto di un fallo di gioco su Aletto. Nei minuti finali i giallorossi vanno all’assalto della porta locale e vanno al tiro con Iodice: il portiere Esposito blocca ogni tentativo. Al triplice fischio umori completamente opposti: festa grande per la Real Maceratese e delusione immensa per l’Hermes Casagiove.
Tabellino: REAL MACERATESE-HERMES CASAGIOVE = 1-0 (parziali: 1-0; 0-0)
REAL MACERATESE: Esposito, Tramo (54’ Aversano), Di Lauro, Frattulillo Kostyantyn, Frattulillo Valerio, Termano, Fimiani (61’ Siano), D’Angelo, Airhuoyuwa, Riccio, Stanzione (74’ Di Gennaro). In panchina: Biancardo, Lamberti. Allenatore: Giuseppe Castellano
HERMES CASAGIOVE: Maiello, Cervo, Narciso (65’ Ottobre), Caruso (50’ Cicala), Migliore (55’ Diallo), Ianniello, Spisso (75’ Alba), Aletto, Taranto, Iodice, Costabile (52’ Angelino). In panchina: Conde, Credentino. Allenatore: Luigi Esposito
RETE: 36’ Frattulillo Valerio (R)
ARBITRO: Luigi Damiano della sezione di Frattamaggiore
NOTE: Ammoniti: Airhuoyuwa, Tramo, Frattulillo Kostyantyn (R); Caruso, Taranto, Ianniello (H). Espulsi: Riccio (R); Diallo (H). Angoli: 2-4. Fuorigioco: 4-7. Recupero: 1 nel primo tempo; 6 nel secondo tempo: Spettatori: 100 circa