SANTA MARIA CAPUA VETERE – A piccoli passi, tra un’indiscrezione di qua ed un comunicato stampa di là, si sta avvicinando la sfida tra Gladiator e Turris. La gara, in programma domenica pomeriggio alle 15 al “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere, è molto sentita in città perché i neroazzurri si troveranno di fronte una delle compagini più blasonate del girone I, che insieme al Gladiator ha vissuto annate indimenticabili negli anni passati con la spala tra la Serie C e la D. Nessun divieto vige per la partita, infatti sono 300 i biglietti messi a disposizione del team corallino al prezzo di 10 euro.
SFILZA DI EX. Analoghe vicende societarie a quelle sammaritane stanno caratterizzando anche la compagine torrese, con la costituzione della S.r.l. che dovrebbe essere redatta nelle prossime settimane, dopo il patto di non belligeranza tra Giuseppe Giugliano e Antonio Colantonio. A questo si va aggiungendo la querelle legata allo stadio Liguori che non ha trovato ancora una soluzione. Tra i torresi allenati da Giovanni Baratto, gli ex sono Ciro Schettino, Pasquale Ferraro, il direttore sportivo Francesco Vitaglione, il vice allenatore Ciro Manzo ed il preparatore atletico Vittorio D’Amore. A loro si sono aggiunti, a dicembre, anche Maurizio Maraucci (ora infortunato e quasi sicuramente assente domenica) e Gianmarco Tedesco, quest’ultimo autore della doppietta che permise al Gladiator di espugnare il Liguori a novembre. Tra i neroazzurri gli unici ex sono, invece, Nicola Lagnena e Ciro Manzi.