SAN MARCO EVANGELISTA – Un big match che vale quanto una stagione. Il San Marco Evangelista ne è consapevole e non ha alcuna intenzione di lasciare nulla al caso nello scontro al vertice contro il Puglianello, in programma dopodomani, sabato 25 febbraio, alle 15 al “Comunale” di Puglianello. I sammarchesi del presidente Pasquale Tedesco, attualmente secondi in classifica, sono distanti appena un punto dai sanniti, in una lotta al vertice della classifica del girone B di Prima Categoria che sta regalando grandi emozioni. Il morale è altissimo nel team del direttore generale Vincenzo Carozza e del direttore tecnico Angelo Petriccione per una sfida che tanto può dire nel discorso al vertice. Proprio per questo l’obiettivo della truppa di Francesco Luigi Scagliarini è di disputare una grande prestazione per uscire con un risultato positivo dalla città beneventana.
Per partite del genere non c’è bisogno di motivazioni. Per chi come Ciro Simonetti, che ha vestito la maglia delle giovanili del Napoli, la carica viene da sé ed è giusto trasformarla in determinazione positiva: “La gara contro il Puglianello sarà molto tattica. Entrambe le squadre staranno bene in campo, io credo che alla fine la differenza la faranno i singoli che decideranno la partita nei momenti determinanti. Da una parte Mastroianni e Portone, dalla nostra Umberto De Matteo, io e Di Sena: si affrontano gli attacchi più forti del raggruppamento. Da parte mia posso dire di essere in ottima forma. Inizialmente ho iniziato a giocare davanti alla difesa e non avevo la stessa opportunità odierna di agire dietro le punte ed andare in goal. Al di là dei dodici assist, con il Foglianise ho firmato il mio sesto sigillo stagionale e spero di continuare sabato. In settimana ci siamo allenati con la giusta intensità, quindi siamo pronti a dare il 100% per la sfida che decreterà molto probabilmente chi vincerà la stagione”.
Per l’ex fantasista della Real Maceratese e del Nola la partita ha un valore molto importante per la stagione: “La posta in palio è altissima sia per noi che per loro. Per loro maggiormente perché, se malauguratamente dovessero vincere, allungherebbero su di noi e mentalmente staranno meglio nelle prossime gare. Da parte nostra, invece, la conquista di un risultato positivo sarà una spinta in più, anche perché abbiamo diversi scontri importanti tra le mura amiche contro Montesarchio, Real Campoli e Polisportiva Volturno. Primi sei mesi a San Marco Evangelista? Sin da subito ho trovato una famiglia. Dopo le belle accoglienze di Macerata Campania e Nola, non mi aspettavo neanche io di trovare un ambiente che potesse farmi stare bene. La società è sempre presente, tanto che i dirigenti sono i nostri primi tifosi. La mia carica ai ragazzi è di giocare tranquilli, perché novanta minuti sono lunghi ed alla fine uscirà la squadra più forte. Ed io sono sicuro che siamo noi i più forti”.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA A.S.D. SAN MARCO EVANGELISTA