La nota positiva della gara di domenica scorsa persa dall’Aversa Normanna contro l’Igea Virtus è rappresentata dal ritorno al gol dell’attaccante Angelo Scalzone. Il bomber granata è alla sua seconda avventura con questa maglia ma fino ad oggi a causa di un infortunio non era ancora riuscito a dimostrare il proprio valore. Ha lavorato tantissimo in queste settimane anche con il supporto di staff medico e fisioterapista riuscendo a ridurre notevolmente i tempi di recupero e domenica al ‘Bisceglia’ è sceso in campo dal primo minuto per affrontare la corazzata di Barcellona Pozzo di Gotto. Sotto di due gol l’Aversa Normanna ha segnato la rete della speranza proprio con Scalzone al ritorno al gol dopo parecchi mesi e per l’attaccante “è stata una liberazione anche se speravo coincidesse con una vittoria della nostra squadra o almeno con un pareggio contro l’Igea Virtus. Onestamente c’è molto rammarico perché si è trattata di una gara condizionata molto dall’arbitraggio che sicuramente non è stato dei migliori. Venivamo da una serie positiva di risultati ma adesso dobbiamo subito dimenticare questo ko e guardare avanti. Dobbiamo reagire immediatamente, e soprattutto non far succedere più quello che è accaduto domenica scorsa. Non è possibile iniziare a giocare solamente dopo aver preso due ‘schiaffi’: bisogna partire subito con la mentalità giusta”. Oggi l’Aversa Normanna è ancora invischiata nella lotta per evitare la zona play out e per Scalzone qualche rimpianto in questo campionato già c’è: “Penso alle gare con Sarnese, Frattese ma anche a quest’ultima contro l’Igea Virtus. A Sarno siamo andati avanti poi in pochi minuti c’è stato un black out che ci ha portato addirittura a rincorrere prima di pareggiare all’ultimo. Contro la Frattese la squadra meritava i 3 punti mentre contro l’Igea dico solo che se l’arbitro non avesse dato il calcio di rigore per un fallo discutibile e se poi lo avesse invece dato a noi per un intervento secondo me anche più netto su Guillari oggi staremmo parlando di altro. Ma bisogna guardare avanti e lavorare ancora per migliorare”. Il prossimo appuntamento è previsto domenica al ‘Piccirillo’ contro il Gladiator: “Bisognerà far capire ai più giovani che serve affrontare questo match con la giusta cattiveria e il giusto agonismo. Se abbiamo fatto bene in 7 gare di fila non siamo diventati brocchi adesso che siamo stati sconfitti. Serve lavorare sugli errori commessi e pensare che l’impresa a Santa Maria Capua Vetere è possibile”.