Il direttore generale della Casertana Beppe Materazzi è intervenuto in diretta telefonica a ‘Speciale mercato’ su Radiocasertanuova. Il dg ha presentato il nuovo acquisto Juri Cisotti.
“Un giocatore importante per noi. E’ quello che ci darà imprevedibilità e velocità nel reparto avanzato. Non sarà l’unico innesto. Abbiamo preso anche un altro giocatore che ufficializzeremo domani. E’ un attaccante che ha giocato nella serie A estera e ci darà una grossa mano”.
Un bilancio del mercato rossoblù?
“ Avevamo in mente di ringiovanire la rosa, abbassare i costi e migliorare la rosa. Non era un discorso facile e direi che ci siamo riusciti. Già a Taranto abbiamo dimostrato di non aver risentito delle partenze e mi riferisco a Matute, Giannone e Carlini. I giovani hanno bisogno di tempo per crearsi esperienza che viene sopperita con l’entusiasmo”.
Il mercato in uscita della Casertana si è concluso. Ma Pezzella, Orlando e Ciotola?
“Fanno parte della rosa e verranno trattati da professionisti. Chiunque resterà darà il proprio contributo perché hanno capito che stiamo facendo una cosa importante per la città e per i tifosi della Casertana”.
Soumarè e Alfageme hanno rifiutato il trasferimento, l’accordo con Avellino e Padova era già stato trovato. Cosa è successo?
“Ho chiamato due volte Luis e gli ho lasciato un messaggio in segreteria. Non ha dato risposte né richiamato. Mi sarei aspettato almeno una chiamata per rispetto. Ormai è andata così e andiamo avanti. Per Soumarè ho contattato Novellino e mi ha ribadito che il ragazzo non avrebbe trovato spazio ed erano felici di prestarcelo. Poi nel pomeriggio siamo venuti a sapere che Soumarè aveva rifiutato il trasferimento”.
Sull’aspetto tecnico è categorico.
“Mister Tedesco è un gran professionista, molto meticoloso e lavora molto bene. E’ un allenatore giovane e l’arrivo della nuova società che ha portato un gruppo di lavoro e quotidianamente lo supporta. Il merito dei risultati fin qui ottenuti è suo, ma è giusto allargarlo a tutto lo staff tecnico e dirigenziale. In particolar modo il presidente D’Agostino che ha letteralmente salvato la società rilevandola in un momento così delicato. Vorrei riconoscere anche i meriti di Martone, De Carne e tutti gli altri che si stanno dando tanto da fare”.
L’obiettivo resta la salvezza o si può puntare a qualcosa di più ambizioso?
“Il traguardo primario è la salvezza e mettere al sicuro questo traguardo. Non ci tireremo indietro se ci sarà l’opportunità di fare un passo avanti e quindi lottare per i playoff. Ma facciamo un passo alla volta”.