Voleva essere, almeno nelle intenzioni, l’occasione giusta per un pronto riscatto, nei fatti lo è stata solo a metà. Dopo il tonfo di Capua, contro il Cellole prima di tutto era fondamentale dar prova di un immediato cambio di rotta, eppure a lungo andare di questa partita ciò che resterà sarà probabilmente solo un leggero senso d’insoddisfazione. Certo, al netto del rigore non trasformato da Bergatino, lo 0 a 0 finale, che replica il risultato già maturato durante la sfida di Coppa Campania, potrebbe apparire addirittura come un esito soddisfacente, ma il San Nicola Calcio 2009 anche questa volta non vince, e non vince oramai da molto tempo.
Tra acciacchi fisici e qualche squalifica di troppo, Michele Sacco ridisegna il proprio 4-3-3 ad uso e consumo di Giuseppe Rendina, quest’oggi al suo esordio in campo fin dal primo minuto. Condizioni di gioco non ottimali, con il terreno dell’“Andrea Clemente”sferzato da forti raffiche di vento sin dall’avvio. I padroni di casa appaiono da subito più propositivi in fase di costruzione degli avversari, ma peccano di convinzione al momento di finalizzare. La prima mezz’ora trascorre senza particolari sussulti, almeno fino al 34’ p.t. quando, per un fallo di mano in area di Valerio, il direttore di gara concede un calcio di rigore in favore del Cellole: ad incaricarsi della battuta è Bergantino che dagli undici metri spedisce il pallone tra le braccia di Del Bene. E’ sul finire di primo tempo che arrivano anche le più nitide palle gol per il San Nicola Calcio: al 41’p.t., dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Sigillo colpisce di testa un pallone all’altezza del secondo palo; La Racca respinge di pugno. Pochi minuti più tardi è Stellato a ritrovarsi a tu per tu con il portiere, ma il tentativo a scavalcare, colpendo la palla con il ginocchio, finisce per spegnersi di poco alto sulla traversa. Anche la ripresa non costringe il San Nicola Calcio a far fronte a particolari affanni; a tenere vigile Del Bene ci pensa Curia, al 20’s.t. autore di un quantomeno improvvido retropassaggio di testa, ma fatto salvo dei pericoli derivanti dal fuoco amico, non si registrano altre potenziali situazioni a rischio. Sul fronte opposto va menzionata se non altro la conclusione in rovesciata con cui Sigillo sfiora la traversa al 32’s.t.
Tre punti in cinque partite sono poca cosa per una squadra che voglia seriamente puntare alla zona play off e la classifica lo ricorda in maniera impietosa, con le distanze dalle prime che giornata dopo giornata cominciano a farsi sempre più sensibili. Segnali di ripresa, se non altro sotto il profilo dell’approccio al match ce ne sono stati, ma non ancora sufficienti. Occorre tornare alla vittoria, e occorre farlo il prima possibile.
SAN NICOLA CALCIO 2009: Del Bene; Santo; Delli Curti (29’s.t. Carozza); Socha; Valerio; Curia; Carta S.; Oliva (22’s.t. Ostrifate); Stellato; Sigillo (42’s.t Garzillo); Rendina; All. Sacco
CELLOLE: La Racca; Lisenni A.; Zannini; Russo; Fusco; Lisenni D.; D’Amico (39’p.t. Martino); D’Onofrio; Bergantino; Lepore (29’s.t. Ruberto); Deriso (33’s.t Martino);
Direttore di gara: Scogniamiglio di Ercolano
Ammoniti – Sigillo; Socha; Rendina; Delli Curti; Curia; Russo