Quello che per molti è stato considerato un buon pareggio dell’Aversa Normanna in trasferta contro il Castrovillari non ha invece fatto gioire il tecnico granata Mauro Chianese. L’allenatore della squadra del presidente Giovanni Spezzaferri crede infatti che la prestazione offerta dalla sua squadra meritasse qualcosa in più anche perché, secondo il tecnico ex Salernitana, “i calabresi hanno fatto veramente poco”. E’ vero che la salvezza si dovrà conquistare con le gare casalinghe ma questo pareggio ha in pratica permesso al Gragnano di agguantare in classifica i granata. Le due squadre in questo momento sono appaiate a 22 punti ma la classifica avulsa favorisce la squadra della città della pasta e quindi, ad oggi, dopo solamente la seconda giornata del girone di ritorno, l’Aversa Normanna torna in zona play out. E’ ovviamente ancora prestissimo per fare calcoli ma il Gragnano inizia a fare paura perché si è rinforzato e tra le mura amiche nell’ultimo turno ha vinto 2-0 contro la Sancataldese, squadra della provincia di Caltanissetta, che naviga a metà classifica. Mister Mauro Chianese comunque guarda con fiducia ai prossimi incontri ma non senza sottolineare il suo rammarico per la gara col Castrovillari: “Abbiamo subito un gol su una palla innocua – afferma il tecnico granata – e ci siamo fatti noi sorprendere in quella azione dopo che poco prima con Nappo avevamo quasi centrato il gol del vantaggio se il nostro centrocampista non avesse schiacciato troppo di testa. Sul possesso palla non posso praticamente rimproverare nulla ai miei ragazzi: abbiamo sempre giocato a calcio. Nel secondo tempo il Castrovillari non ha quasi mai passato la metà campo mentre noi abbiamo avuto tante occasioni, dopo il gol del pareggio, per trovare il secondo gol e quindi la vittoria”. Ora la testa va già alla prossima gara di campionato. Domenica prossima si torna a giocare al ‘Bisceglia’. In programma c’è il delicato match con la Cavese, una delle squadre più forti del girone, che in questo momento è al secondo posto con appena tre lunghezze da recuperare sull’Igea Virtus.