SANTA MARIA CAPUA VETERE – “Il pareggio siglato nell’extratime è la dimostrazione che i miei ragazzi non mollano mai. I ragazzi ci hanno creduto fino alla fine ed il loro atteggiamento propositivo è stato premiato con il goal”: esordisce in questo modo l’allenatore del Gladiator Teore Grimaldi, al termine della partita che ha visto i neroazzurri conquistare un punto importante allo “Squitieri” di Sarno. Il trainer di Frattamaggiore loda l’intera squadra che a pochi secondi dal termine è andata a segno con Manuel De Carolis ed ha concretizzato il terzo risultato utile consecutivo, rimpinguando una striscia positiva che tiene la zona play-off a tre lunghezze di distanza (in attesa che mercoledì il Gela recuperi il match a Sersale).
L’ANALISI. L’ex tecnico di Frattese e Savoia analizza la prestazione della sua compagine contro una giovanissima Sarnese che tra le mura amiche caccia gli artigli: “La partita era incanalata sul pareggio. Siamo partiti bene, infatti abbiamo avuto un buon approccio alla gara. Poi l’infortunio di Leone, che molto probabilmente ha subito una gomitata ed ha avuto bisogno di sette punti di sutura sul sopracciglio, ci ha colpiti. E’ stata nel complesso una gara molto bloccata. Loro hanno cercato di pressarci, avevano bisogno di punti, ma tranne una parata importante di Patella nel primo tempo su Calemme, non mi ricordo altre parate importanti. Poi nella ripresa abbiamo subito goal su punizione, su palla inattiva. Subito dopo è arrivata l’espulsione di Micciché e ci siamo posizionati a quattro là davanti. Nell’assalto finale non abbiamo creato tantissimo ma siamo stati cinici nello sfruttare l’occasione nata dalla bella sponda di Pastore e capitalizzata da De Carolis che ha siglato un goal di buonissima fattura”.
LA STRISCIA UTILE. Il pareggio consente al Gladiator di proseguire la striscia di risultati utili consecutivi e di questo Grimaldi ne va fiero: “Era importante dar seguito alla striscia positiva, ci permette di stare su con il morale. I ragazzi hanno dato l’anima, anche se non è stata una delle migliori prestazioni. Senza dimenticare le defezioni importanti di Manzi e Donnarumma, a cui si è aggiunta quella di Alterio che in settimana è stato colto da uno stato influenzale. Per questo motivo ho deciso di adattare Leone in difesa, con Zanfardino e Capitelli che si è cimentato ancora una volta a sinistra, giocando una buona partita”.
LA TRASFERTA DELICATA. Ed ora per il Gladiator si prospetta la trasferta a Barcellona Pozzo di Gotto contro la capolista Igea Virtus, così da continuare ad alimentare il sogno play-off. Ma su questo argomento Grimaldi è drastico: “Assolutamente non voglio sentir parlare di play-off, così come non voglio sentir parlare di distanza dalla zona salvezza. Voglio solo sentir parlare di lavoro. Mentre dico che abbiamo una squadra ringiovanita, che di sicuro dovrà fare i conti con momenti difficili, allo stesso modo bisogna ragionare di volta in volta in ottica classifica. A metà girone di ritorno capiremo qual è la nostra classifica. Delicata sfida contro l’Igea Virtus? Sulla carta dovrebbe essere una partita proibitiva contro la prima della classe, che annovera giocatori importanti e che sta giocando un grande campionato. Ci alleneremo al meglio questa settimana, faremo la nostra umile ed onesta partita, cercando di non rischiare nulla e giocandoci la partita a viso aperto”.