SANTA MARIA CAPUA VETERE – Due vittorie consecutive non si inanellavano da inizio novembre all’ombra dell’Anfiteatro. Esattamente da quando il Gladiator espugnò il “Liguori” di Torre del Greco il 6 novembre e piegò il Due Torri al Piccirillo il 13 novembre. Da quel momento i problemi extracalcistici ed il ridimensionamento della rosa presero il sopravvento ed in un mese il team neroazzurro vide imbruttire totalmente la propria classifica. Dal 20 novembre all’11 dicembre un solo punto è stato raccolto da Lagnena & soci; la preoccupazione stava per prendere il sopravvento, con la zona play-out sempre più vicina.
GLI ACQUISTI. In quel momento, la dirigenza neroazzurra ha accelerato delle trattative importanti e l’organico è stato rinforzato con sette innesti di valore. Pontillo (senza dubbio il miglior acquisto), Alterio, Varriale, Scielzo, Pastore, Di Donato ed ora Zanfardino: il ds Antonio Governucci è corso ai ripari per rinforzare un organico che aveva bisogno urgentemente di aiuto. Giocatori che hanno un profilo minore rispetto alla corazzata di inizio stagione ma che, quando vanno in campo, stanno dando il massimo.
AGLI ORDINI DI GRIMALDI. Nonostante le tre sconfitte negative contro Gragnano, Frattese e Cavese, l’allenatore Teore Grimaldi non s’è perso d’animo e, appena ha avuto a disposizione i nuovi atleti, ha iniziato ad indottrinarli sulle sue metodologie. “Testa bassa, imparare e lavorare”: questo il concetto espresso dal trainer di Frattamaggiore che ha anteposto un principio agli altri: amalgamare il gruppo. In poco tempo, il Gladiator è tornato ad essere una squadra ed ha dimenticato la dozzina di partenze che hanno denutrito la rosa.
L’AMALGAMA. Le tre settimane di pausa invernale sono state una manna dal cielo per l’intero gruppo che ha avuto modo di conoscersi ed instaurare quel legame che è fondamentale per divertirsi e vincere le partite. Ed i frutti subito si sono visti. Nell’ultima partita del girone d’andata, i neroazzurri hanno sconfitto il Roccella con il baby Anzalone ed hanno conquistato una vittoria che mancava da un mese. Domenica, nella prima del 2017, è arrivato il secondo successo consecutivo contro un Sersale che non ha alcuna intenzione di vestire i panni della cenerentola e darà del filo da torcere a tutti. Contro i calabresi, a dimostrazione dell’amalgama del gruppo, è arrivato il trionfo con il timbro in bella vista di Pietro Pastore e Vincenzo Pontillo, due nuovi acquisti che si sono integrati al meglio nel Gladiator e lavorano ogni giorno per spingerlo più in alto.