Dopo la ‘soffiata’ (perchè di soffiata si tratta provenendo direttamente dall’interno della Casertana) sulla volontà del club di trattenere mister Tedesco, è arrivata la conferma da parte del dg rossoblù Beppe Materazzi che ha però anche smentito la possibilità di vedere nell’immediato sulla panchina dei falchetti uno tra Pancaro e Feola. Il massimo comune denominatore deve però essere solo uno: giovedì c’è la gara col Melfi che rappresenta tanto in chiave futura e bisogna pensare solo ai tre punti. Per tutto il resto ci sarà tempo…
La nota del club
“Dispiace dover ancora una volta intervenire per smentire delle voci assolutamente infondate”. Il direttore generale Beppe Materazzi ha voluto chiarire con fermezza alcuni aspetti chiave in considerazioni delle indiscrezioni diffuse nelle ultime ore: “E’ impensabile parlare di un allenatore destinato a restare su una panchina “a tempo”. Come del resto è inaccettabile che ogni volta che l’epilogo della partita è diverso da quello che si auspicava si facciano processi o addirittura si provi ad interpretare il pensiero di una società. Bisogna, invece, lavorare tutti insieme per mettere fine a questo momento non felice. Mister Tedesco è nelle stesse condizioni di tutti gli altri allenatori. In considerazione della gara di giovedì bisognerebbe soltanto pensare a stringersi attorno alla squadra, a fare fronte comune. Bisognerebbe soltanto dire che giovedì c’è una partita importante che, in caso di vittoria, ci permetterebbe di uscire dal buio. Caricare questo appuntamento e vincere tutti insieme. Come la Casertana e Caserta hanno sempre fatto in passato. Ho letto di contatti con Pancaro e Feola. Smentisco categoricamente. Non si tratta di parole di rito. Ma è la pura verità. Non mi sarei permesso di parlare con altri tecnici mentre il nostro era impegnato nella preparazione di una difficile partita di campionato. Ho incontrato Feola allo stadio ‘Pinto’ in occasione della sfida con l’Akragas. E’ stato un saluto cordiale e affettuoso perché è stato un mio calciatore. Da suo ex allenatore gli auguro un giorno di guidare nuovamente la Casertana, ma non abbiamo assolutamente parlato ciò. Non possiamo sempre stare qui a cercare il capro espiatorio ogni volta che si perde; ancor di più quando si è reduci da una partita giocata più che degnamente dai nostri ragazzi su un campo difficilissimo come Catania”.