MONDRAGONE – Vincenzo Cogliandro e Ciro Amorosetti non si sono dimenticati del grande campionato svolto la passata stagione a Caivano. Una scalata che i due hanno potuto concretizzare sin dall’investitura di Amorosetti come allenatore gialloverde in data 21 ottobre, dopo l’esonero di Giovanni Sannazzaro. E da lì la Boys Caivanese ha iniziato a volare, chiudendo il campionato al secondo posto e ponendo fine ad una bella stagione solo a causa della sconfitta rovinosa nel secondo turno dei play-off per mano del San Giorgio.
LA BOYS CAIVANESE 2-0. La squadra sotto la guida del “Professore” ha reso al meglio, per cui è legittimo il pensiero che in quel di Mondragone è sorto: perché non proviamo a ricreare quella solidità nata a Caivano. Ed in effetti il “sogno nel cassetto” gode di alcune basi. In primis nel Mondragone ci sono già tre calciatori che la passata stagione vestivano la casacca gialloverde: si tratta di Marco Caiazza, Gianfranco Scarparo e Salvatore Cafaro. Si parte da qui, poi il mercato potrebbe regalare nuovi arrivi. E di fatti, diverse richieste sono state fatte agli attaccanti Marco Incoronato e Fortunato Spilabotte, attualmente al Portici ed all’Isola di Procida. Dal team procidano si cercherà di acquisire anche il centrocampista Alfredo Cariello, mentre è forte l’interessamento per Giuseppe De Fenza dell’Herculaneum.
LA SCALATA. Soprattutto Spilabotte è vicinissimo alla società dei presidenti Lampitiello e Del Prete, così come era stato anticipato da noi in estate, prima che sposasse il progetto procidano. E se in effetti rivoluzione ci deve essere in questa finestra di mercato, come abbiamo scritto ieri con ben cinque cessioni (CLICCA QUI PER LEGGERE), al loro posto arriveranno atleti che dovranno rialzare il Mondragone e nel caso ripetere quella scalata che l’anno scorso ha spinto la Boys Caivanese al secondo posto e quest’anno i domiziani ai play-off. Perché no?