Le casertane (tranne una) non vincono in casa ma lo fanno, alla grande, in trasferta. Quello appena trascorso sarà ricordato come il fine settimana “pazzo” del calcio casertano, dalla Lega Pro alla Promozione. Tante sconfitte interne e molte vittorie esterne, in alcuni casi su campi ostici, con i pronostici non certo a favore.
Come nel caso della Casertana, che negli ultimi dieci minuti (recupero compreso) raggiunge e sorpassa il Cosenza al San Vito. Una vittoria che riporta i rossoblù casertani in piena zona play off e salva la panchina di Tedesco. Dopo le tante vicissitudini societarie, finalmente i falchetti potranno vivere una settimana serena.
Come serena sarà la settimana del Gladiator, che passa sul campo della Turris. Ad abbattere i corallini ci pensa Tedesco, la cui doppietta è intervallata dal rigore di Picci, ma è la cura Grimaldi a funzionare: 10 punti in 4 partite, contro i 7 in 6 partite di Squillante. La scossa del cambio allenatore evidentemente, almeno nell’immediato, ha funzionato. Nello stesso campionato, invece, non riesce a vincere in casa l’Aversa Normanna: a loro modo però i ragazzi di Chianese l’impresa la compiono lo stesso, riuscendo a salvarsi da una nuova sconfitta, rimontando un pesante 0-2, grazie a Martiniello ed Esposito. Peccato solo per la superiorità numerica per gran parte della ripresa non sfruttata.
In Eccellenza invece esulta solo la Sessana, che passa sul campo del Barano per 2-0 e lo sorpassa in classifica. Il resto è un pianto: ed infatti le altre tre sono nelle ultime cinque posizioni della classifica. Hanno perso in casa il Mondragone (0-1 con il Real Forio), una Real Albanova sempre più in crisi (lo 0-1 con il Casalnuovo è la quarta sconfitta consecutiva per una squadra che, dopo la vittoria alla prima giornata, nelle otto partite successive ha conquistato un solo punto) e l’Hermes Casagiove, che perde lo scontro diretto (0-2) con il Pimonte ed è solo in fondo alla classifica.
Per trovare l’unica vittoria interna di una squadra casertana bisogna scendere in Promozione ed il merito è del Galazia Maddaloni che vince 1-0 l’insidiosa partita con il Club Ponte. Vincono, ma in trasferta, il Villa Literno che manda k.o. (1-0) il Cimitile ed il Santa Maria la Fossa sul campo dell’Albanova, che perde in casa come la Real Maceratese battuta nello scontro diretto dal San Vitaliano. I maceratesi ora sono penultimi, davanti al solo Vitulazio, anch’esso sconfitto in una partita contro una diretta concorrente: 0-4 in casa del Real San Nicola.