L’ottava giornata del campionato di Eccellenza è volata via nel week-end tra sabato e domenica, 21 le reti siglate in questo turno. Andiamo a fare il punto della situazione a un mese dall’inizio dell’apertura del calciomercato.
Nuova capolista. Una domenica pomeriggio davvero scoppiettante quella del 30 di ottobre: cade l’Afragolese e il Savoia va in testa. I rossoblù privi di Carotenuto perdono il big match di giornata in casa del Portici, al “Liguori” di Torre del Greco s’interrompe così la striscia di sette vittorie consecutive, gara iniziata male con il doppio vantaggio firmato dal ritrovato Manzo e Sardo. Il destro a giro di Castiello riapre il match, ma prima della fine del primo tempo ci mette lo zampino Murolo che chiude la gara sul 3-1. In contemporanea il Savoia gioca il match casalingo contro il Barano, apre De Rosa con una grande conclusione dalla distanza, pari del “solito” Sogliuzzo per il Barano, ma nella ripresa la superiorità numerica e la spinta del “Giraud” consegnano gara e testa della classifica, a segno ancora De Rosa per le sue prime reti stagionali. E domenica mattina ci sarà il big match, Savoia a quota 22, Afragolese ad un solo punto, sarà sicuramente una grande gara.
Play-off. In piena zona play-off il Portici di mister Borrelli che con la nobile vittoria contro l’ex capolista si porta a quattro lunghezze dalla testa della classifica e domenica sarà spettatore interessato del big match; i porticesi condividono la terza piazza con il San Giorgio, la squadra di mister Sarnataro ha vissuto un grande mese di ottobre con quattro vittorie su cinque match giocati, il 4-1 in casa del Pimonte conferma il gran momento della squadra granata. Successo al debutto per mister Citarelli sulla panchina del Casalnuovo, il solito Orazio Grezio su rigore decide la gara contro una buona Mariglianese e la quinta piazza è mantenuta, ritorna il sorriso in casa granata. A due punti dai play-off si mantiene l’Isola di Procida che pareggia ancora una volta per 0-0 nel derby delle isole giocato in casa del Real Forio, serve un rapido cambio di marcia per continuare ad inseguire il post-season.
Metà classifica. A quota dodici aprono le due ischitane: il Barano perde in casa del Savoia per 2-1 mentre il Real Forio pareggia in casa contro l’Isola di Procida nella gara di sabato pomeriggio. Chi sale a quota dieci è la Virtus Volla di Raffaele Biancolino, la squadra vollese ritorna alla vittoria con lo 0-2 in casa della Real Albanova con le reti di Russo ed Altiero. Rimane ferma a dieci punti la Sessana che perde in casa il derby contro il Mondragone, partita pazzesca con gli ospiti che prima sbagliano un rigore, vanno sotto con Marraffino, ma riescono a riprendere la gara prima con Maiorano e con Amelio che trafigge Maiellaro e regala tre punti ai mondragonesi che salgono così a quota 8. Stesso punteggio della Mariglianese che perde di rigore a Casalnuovo, una sconfitta che non pregiudica il cammino della squadra napoletana.
Play-out. In piena lotta per la salvezza c’è la Real Albanova che perde in casa contro la Virtus Volla, la squadra di mister Potenza deve cercare di ottenere subito punti per non perdere contatto con le due quintultime. Sale a quota quattro il Neapolis che sfrutta il fattore casalingo per battere l’Hermes Casagiove, netta vittoria dei padroni di casa che rifila il tris ai giallorossi, quattro punti con due casertane, portano bene le squadre di Terra di Lavoro agli uomini di La Peccerella. L’Hermes con questa sconfitta scivola all’ultimo posto insieme al Pimonte sconfitto in casa del San Giorgio, attenzione al baratro della retrocessione.