Un punto contro la Reggina che smuove la classifica di una Casertana che recupera lo svantaggio al fotofinish. A commentare la prestazione del “Pinto” è il capitano Salvatore D’Alterio: “Un punto guadagnato per come arrivato a fine gara. Il campo è davvero discutibile, anche se venissero Messi e Cristiano Ronaldo non riuscirebbero a giocare bene. Non deve essere un alibi, assolutamente, ma un dato di fatto. Una Casertana che ha concesso molto? Giocando in casa siamo più spregiudicati ed ovviamente ciò comporta dei rischi, soprattutto quando perdi palla e sei scoperto. Fa parte del nostro gioco, non vogliamo fare catenaccio, non è nella nostra natura. Il bello del calcio è anche questo, prendersi responsabilità, rischi, l’uno contro uno. Tra le mura amiche in particolar modo siamo ancor più spinti a vincere, a viso aperto. Non sempre possiamo riuscirci, è normale. I tifosi sarebbero contenti nel vedere una squadra che gioca male e si difende ma magari conquista un punto? Non credo. Lorenzini? Era all’esordio, ha fatto la sua gara nonostante un po’ di comprensibile tensione. E’ un ’95 e può sempre migliorare, ha tanta strada davanti a sé. Il futuro? Dobbiamo migliorare in tanti aspetti, soprattutto in fase di possesso, dobbiamo stare più attenti. Poi seguiamo le indicazioni del mister e ci atteniamo a ciò che ci dice”.