Il suo calcio è da sempre redditizio e spettacolare. Le sue squadre giocano a memoria con una forza del collettivo impressionante. Oggi il tecnico Teore Grimaldi è alla finestra in attesa della chiamata giusta. Nel 2014 il conseguimento del titolo di Allenatore Professionista di 2° Categoria-Uefa A a seguito dell’esame sostenuto a Coverciano, frattese doc, splendido protagonista del miracolo Frattese, un passato con settori giovanili importanti. Da sempre le idee chiare e personalità vincente. Il suo 4-3-3 è ben collaudato, pronto ad infiammare le platee. Sin da calciatore si intravedevano le qualità di allenatore. Dura star fuori per un aziendalista che non porta sponsor né accetta compromessi di alcun genere.
Sono stati mesi di aggiornamento per il trainer: ieri sono stati diramati i calendari dei gironi A e B di Eccellenza e da domenica si fa sul serio con i turni di Coppa e l’avvio dei gironi avvincenti di serie D. Le campane scalpitano per recitare un ruolo da protagonista, alla fine il campo emetterà i verdetti con le immancabili sorprese e delusioni. Il pensiero dello stesso Grimaldi è abbastanza chiaro: “Secondo me il girone H di serie D mi sembra diverso rispetto agli altri anni . Alcune campane si sono spostate nel girone I con tanti derby. Turris, Cavese,Frattese e Gladiator hanno allestito sulla carta organici importanti. Lo dice l’aspetto economico, i nomi della rosa. La Cavese ha un allenatore bravo, ha principi di gioco e rende questo torneo equilibrato e affascinante .Non esiste una favorita vera e propria. Le 4 campane possono dire la loro nel girone. Occhio alla Palmese, una squadra ben costruita. Mi piace come è stata allestita. Buona squadra la Sicula Leonzio neopromossa. Lì davanti ha giocatori importanti. Il Rende penso possa far bene dopo il campionato di due anni fa. L’Aversa è squadra giovane, può far bene. Occhio anche alla Sarnese squadra simpatica con tanti giovani che scalpitano. Per quanto riguarda il girone A di Eccellenza, per me è una sorta di D2 con almeno 5-6 squadre che partono ai nastri di partenza per centrare la vittoria finale. Vedi Afragolese, Savoia, Casalnuovo, Portici, Isola di Procida. Da non sottovalutare la Sessana di Ivan De Michele. Girone importante e competitivo. Farà bene la Mariglianese. Tanti anni nel girone B di eccellenza con un programma solido e tante soddisfazioni. Può essere la sorpresa del girone A. Se c’è serenità nell’ambiente ed organizzazione societaria, penso che il pubblico possa trascinare perché fa la differenza. Le casertane potranno dire la loro nel girone. Il Casagiove punterà alla terza salvezza consecutiva con una squadra fastidiosa specialmente in casa con ottime prestazioni. La Real Albanova al primo anno ha allestito una squadra giovane,può far bene. Il Mondragone scottato dalla retrocessione conosce il campionato e cercherà di puntare ad una salvezza tranquilla da centrare quanto prima. Esce sempre la sorpresa come ogni campionato. Il futuro? Nel calcio non si dà nulla per scontato specie per chi ama il lavoro come me. Già oggi il fatto di stare alla finestra è dovuto ad una scelta mia personale. Punto ad una categoria superiore, alla chiamata giusta specie dalla serie D. Tutto fa esperienza, guardare ed aggiornarsi”.
MARIO FANTACCIONE