COPPA ITALIA. Match pirotecnico al “Liguori”: super Picci premia la Turris e doma una coriacea Aversa Normanna

TORRE DEL GRECO – Pirotecnico esordio ufficiale per Aversa Normanna e Turris. Nel primo turno di Coppa Italia, sotto un sole cocente, grande calcio allo stadio ‘Liguori’ tra due squadre che sicuramente saranno protagoniste già da domenica prossima nel campionato di Serie D. L’Aversa Normanna ha dimostrato di avere qualità importanti dalla trequarti in su ma ha sofferto lo straordinario attacco dei corallini e si è dovuta arrendere 3-2 al termine di 90 minuti intensi e divertenti. Decisiva la tripletta di Picci mentre per i granata buona la prestazione di Martiniello.

PREPARTITA. L’Aversa Normanna si schiera in campo con il 4-3-3. Dal primo minuto l’attaccante Martiniello mentre Accrachi non è disponibile per la mancanza del transfer. A centrocampo Sequino è preferito a Di Prisco mentre in difesa Ciocia viene preferito a Calvanese. In porta l’allenatore Chianese preferisce non rischiare Lombardo (che va in panchina) e quindi fiducia al 18enne Maraolo. Nella Turris invece mister Baratto manda in campo la coppia d’attacco formata da Tarallo e Picci mentre si accomodano in panchina Varriale ed Evacuo.

PRIMO TEMPO. Prima azione pericolosa della gara e il risultato si sblocca immediatamente. A passare in vantaggio, al 7’, la Turris: angolo battuto corto per Danucci, palla al centro dell’area per l’attaccante Picci che riesce a girarsi e a calciare in diagonale dove Maraolo non può intervenire. E’ 1-0. E lo stadio ‘Liguori’ esplode di gioia. La reazione dell’Aversa Normanna non si fa attendere: Martiniello al 10’ raccoglie palla al vertice dell’area e serve l’accorrente Guglielmo che di prima intenzione calcia violentemente ma il tiro non trova la porta e finisce nel settore destinato ai 30 tifosi granata. Al 17’ la Turris sfiora il raddoppio: Picci si invola sulla fascia e mette al centro per Tarallo che colpisce di testa a botta sicura ma Maraolo compie un vero e proprio miracolo mettendo in angolo, mantenendo a galla la sua squadra. Al 21’ i normanni del presidente Spezzaferri trova il gol del pareggio e a segnare la prima rete ufficiale dell’Aversa è Guastamacchia: angolo di Nappo sul secondo palo, servizio al centro per Guastamacchia che è pronto a colpire di testa e a superare la resistenza di Abagnale. Passano altri 5 minuti e addirittura la Normanna ribalta la gara: Danucci prova ad imbastire il gioco ma sui 20 metri perde la sfera in modo ingenuo lasciando un’autostrada davanti a Martiniello che arriva in area e fredda l’estremo difensore corallino. L’esultanza proprio sotto i tifosi granata giunti fino al ‘Liguori’. In due minuti, tra il 34’ e il 35’, l’Aversa va vicina al tris prima con Esposito (che prova un pallonetto al portiere in uscita ma non trova la porta) e poi con Felleca (tiro alto sulla traversa). Al 38’ viene ristabilita la parità: angolo di Palumbo per la testa di Picci che svetta più in alto di tutti e gonfia la rete per la sua personale doppietta. E’ 2-2. A fine primo tempo altra occasionissima per la Normanna e sempre da gioco fermo: angolo di Nappo e testa di Martiniello che sfrutta un’uscita a vuoto del portiere ma sullo stacco trova solamente la traversa.

SECONDO TEMPO. Nella ripresa mister Chianese manda in campo dopo 5 minuti Guillari al posto di Esposito. Succede ben poco fino al 62’ quando De Gol colpisce di testa su calcio d’angolo sfiorando di un nulla il palo della porta difesa da Maraolo. Al 65’ l’Aversa Normanna recrimina contro la sfortuna: la difesa libera male l’area di rigore e ne approfitta Di Prisco che calcia bene ma la sfera colpisce prima il palo e poi il portiere Abagnale e poi ritorna in campo proprio sui piedi di Di Prisco che però non riesce più a trasformare in pericolosa l’azione. Al minuto 80 è ancora una volta la squadra di Chianese a sfiorare il gol del vantaggio, questa volta con Guastamacchia: Calvanese mette al centro un cross perfetto per la testa del difensore che nonostante fosse da solo sul dischetto del rigore non riesce ad indirizzare e il pallone finisce alto sulla trasversale. Passa solamente un minuto e anche la Turris rischia di siglare il 3-2: Morella non viene fermato sulla trequarti e arrivo fino al vertice dell’area dove fa partire un tiro a giro sul palo lontano che colpisce la traversa e poi si perde sul fondo. Ma il vantaggio dei corallini arriva solamente pochi giri di lancette dopo: Palumbo viene atterrato in area di rigore da Maraolo e per l’arbitro è rigore che viene trasformato da Picci che sigla la sua personale tripletta. E’ 3-2 per i padroni di casa. Ad un minuto dalla fine del tempo regolamentare espulsi Morella e l’allenatore Baratto rispettivamente per comportamento antisportivo e per proteste. L’Aversa ci prova a trovare il pari ma il risultato non cambierà più. A superare il turno è la Turris.

AP TURRIS CALCIO (4-4-2): Abagnale; Barbiero, Di Girolamo, De Gol, Somma; De Rosa (dal 21’ st Morella), Danucci, Petrone (dal 16’ st Perinelli), Palumbo; Tarallo (dal 28’ st Evacuo), Picci. A disp.: Atteo, Perfetto, Schettino, Salvatore, Imparato, Varriale. All. Baratto

AVERSA NORMANNA (4-3-3): Maraolo; Del Prete, Guastamacchia, Bosco, Ciocia (dal 38’ st Calvanese); Nappo, Guglielmo (dal 34’ pt Di Prisco), Sequino; Felleca, Martiniello, Esposito (dal 5’ st Guillari). A disp.: Lombardo, D’Ambra, Scampetti, Marzano, Grieco, Buono. All. Chianese

ARBITRO: Luca D’Aquino di Roma 1

ASSISTENTI: Mattera-D’Ilario di Roma 1

MARCATORI: 7’ pt, 38’ pt, 40’ st Picci (T), 21’ pt Guastamacchia (A), 26’ pt Martiniello (A)

NOTE: Terreno in erba sintetica. Spettatori circa 1000 con circa 50 tifosi dell’Avers. Espulsi al 44’ st Morella (T) per comportamento antisportivo e l’allenatore Baratto (T) per proteste. Ammoniti Picci, Palumbo (T), Bosco, Guastamacchia, Nappo, Maraolo, Calvanese (A). Recupero 1’ pt, 6’ st