Tutto può accadere perchè in questo giugno pieno di sorprese e colpi di scena non ci si annoia mai. E allora come sottolineano i colleghi di Blunote (sito pugliese), l’avvocato Tilia è ancora presidente del Martina Franca e fino a quando non cederà non arriverà la firma davanti al notaio per l’acquisizione della Casertana. Ecco nel dettaglio come sta la situazione del club itriano.
Nella giornata di sabato è nuovamente saltato la reunion di intenti per far convergere le quote nelle mani di una persona vicina a Muschio Schiavone. Il motivo è presto detto: Luca Tillia vuole 100mila Euro per cedere le sue quote, ma questa cifra è ritenuta eccessiva e, quindi, la firma tarda ad arrivare. Non solo: il Martina deve pagare 19mila euro entro lunedì prossimo causa dilazione con Equitalia relativa all’anno 2008 che ritorna in auge dopo il muro contro muro con Lippolis dell’autunno scorso. Questo può portare all’annullamento totale della dilazione richiesta e alla ricostituzione completa del debito. Il rischio di iscrizione diventerebbe altissimo. C’è da dire che Tillia, in procinto comunque di acquisire la Casertana, ha osservato anche i ragazzi degli Allievi Nazionali in quel di Russi, cosa che lo ha portato a non onorare l’appuntamento davanti al notaio Valente di venerdì pomeriggio.
Dunque il destino dei falchetti è legato alle mosse di Tilia che se entro lunedì non chiuderà col passato dovrà inevitabilmente rinviare l’incontro con Lombardi o rinunciare (cosa molto improbabile) alla Casertana. La sensazione è che nelle prossime ore tutto si risolverà e arriverà la firma annunciata nei giorni scorsi. Anche se non bisogna dimenticare la cordata Fiorillo che proprio oggi ha svelato le carte mettendo Lombardi davanti ad una scelta.