Il 21 maggio ’91 tutta Caserta non poteva credere ai propri occhi. La Phonola sbancava Milano e conquistava un tricolore incredibile. Il primo al sud di Roma, un primato che ancora resiste A distanza di venticinque anni le cose sono cambiate. Di quella squadra restano soltanto i ricordi, sbiaditi, perchè oggi le preoccupazioni di tutti sono la sopravvivenza non certo vincere un trofeo. Il disimpegno di Lello Iavazzi e il menefreghismo degli imprenditori locali ha messo in allarme tutta la città. E’ un compleanno amaro, nozze d’argento che avrebbero meritato ben altri festeggiamenti perchè diciamocela tutta: difficilmente lo scudetto farà nuovamente tappa nella città della Reggia. Embelatico anche uno striscione apparso nei pressi del Monumento ai Caduti: 21-5-91…Dopo 25 anni la storia non deve finire…Messaggio che non ha bisogno di altri commenti. Ora la finale bisogna giocarla lontano dal parquet, negli uffici per cercare di salvare il titolo, il patrimonio di una città che troppo spesso è stata classificata come città di basket. E allora lo dimostrino perchè primeggiare tra club ora come ora è impossibile, ma il suo personalissimo scudetto Caserta lo può ancora vincere. Tanti auguri Juvecaserta!