Una vittoria che vale una stagione, già di per sé bella. Questo è stata la partita di domenica scorsa in cui, battendo il Comprensorio Atellano sul neutro di San Marco Evangelista, il Santa Maria la Fossa ha virtualmente conquistato la salvezza. Anche perché, oltre al cospicuo vantaggio, tante sono le squadre alle spalle della formazione allenata da Fischetti. Al punto che ora la classifica la vede nella parte sinistra, quella nobile.
Insomma salvezza conquistata, come concorda anche Nicola Celio. “Sì la salvezza è acquisita – dice -, a meno di cataclismi. Del resto siamo settimi in classifica. C’è un po’ di rammarico per i punti persi all’inizio, quando in casa abbiamo fatto un po’ male. Ma poi abbiamo raggiunto l’obiettivo fissato ad inizio stagione, anche grazie ad una società come pochissime a questo livello in Campania”.
Ed ora potrebbero aprirsi anche spiragli per i play off. Ma Celio sul tema è molto prudente, se non scettico. ” Adesso vogliamo fare quanti più punti possibili. I play off sono difficili per noi, anche perché non credo che davanti molleranno e non credo si allargheranno alla quinta. Ma, approfittando di qualche scontro diretto, possiamo essere i primi della provincia”.
E per farlo bisognerà fare punti anche nella prossima giornata, quando il calendario prevede un’altra partita in trasferta, contro un’altra squadra impelagata nella lotta per non retrocedere: il Vitulazio. “Sarà un’altra partita dura – prevede Celio -, loro hanno bisogno di punti ma noi non vogliamo regalare niente a nessuno, come fatto finora. Dobbiamo sfruttare la nostra maggiore tranquillità di classifica, come fatto con il Comprensorio Atellano”.