L’A1 non poteva più aspettare. Il Volturno torna in massima serie a distanza di tre anni. Tre stagioni di grandi sacrifici, di attesa e finalmente il traguardo è stato tagliato.
Il team sammaritano bissa il successo di gara1 e a Tolentino, battendo 11-9 la formazione locale si guadagna l’accesso al massimo campionato nazionale, dopo una partita intensa, dall’andamento un po’ altalenante, ma mai sfuggita di mano. Neanche quando le padrone di casa in avvio di primo quarto di portano sul 2-0 grazie alle reti di Pinton e Verducci. Gol splendidi. Dopodichè la Ventriglia chiude la saracinesca per un po’ e l’attacco comincia a girare. Le ‘spartane’ di coach Napolitano sfruttano tre superiorità con Valkai, Pellegrino e Giuliani , ribaltando in tre minuti il punteggio. Pellegrino sfrutta ancora la sua bordata mancina e in avvio di secondo tempo allunga il passo e la De Simone (grande prova la sua) porta il Volturno sul 5-2. Pinton accorcia le distanze, ma la Starace è mortifera dal limite dei 5metri. Nel finale di tempo scatto d’orgoglio del Tolentino e reti di Budassi e Pinton (13esimo gol in questi play-off). Si cambia vasca, ma la musica non cambia. Capitan Masciandaro appone anche la sua firma al match e dopo poco la De Simone spiazza la Pierantoni su rigore (procurato abilmente dalla Valkai). Il Volturno è più squadra e difende molto bene, con Ventriglia che compie un paio di interventi miracolosi, prima del gol della Valkai. La Pasquali, però non ci sta e accorcia le distanze a -3, 6-9. Una prodezza della 19enne Budassi riporta sotto le ragazze terribili di coach Bologna, ma è ancora De Simone a mettere la parola fine alla gara. Poco dopo gloria anche Caterina Ciampichetti con una splendida palombella. Il Volturno già festeggia e prima Verducci pesca il jolly, poi con tutte la panchina in acqua il Volturno ne prende un altro, indolore, da Margherita Pasquali. Venti secondi e la festa può esplodere dopo una stagione esaltante 19 vittorie su 20 partite (31 vittorie nelle ultime 32 gare). Per il secondo anno una promozione ottenuta fuori casa che consacra il Volturno nella storia della pallanuoto in quanto unica società in rosa ad aver vinto campionati in A1 (7), A2 (1), B (1) e nella categoria Juniores (9).
Gioia infinita e lacrime per le sammaritane che hanno coinvolto anche il tecnico Napolitano e i dirigenti Roberta e Luigi Masciandaro nel classico bagno collettivo. Tutta Santa Maria è in festa per il ritorno in massima serie. Ora doppia festa: la settimana prossima si celebrerà anche la formazione maschile fresca vincitrice della C. Un’annata da incorniciare, dunque, per il club di patron Pino Tatavitto.
TOLENTINO 9
VOLTURNO 11
(2-3; 3-3; 1-3;3-2)
TOLENTINO: Pierantoni, Ronconi, Mircoli, Pinton 3, Verducci 2, Ginobili Agn., Ruggeri, Pasquali 2, Lelli, Budassi 2, Casadidio, Berarducci, Gatto. All. Bologna
VOLTURNO: Ventriglia, Valkai 2, De Cicco, Starace 1, Giuliani 1, Pellegrino 2, De Simone 3 (1 r.) Ciampichetti 1, Masciandaro 1, Gaudiano, Di Monaco, Stellato. All. Napolitano
ARBITRI: Ferri e Sardellitto
NOTE: ammonito Bologna, 4T uscita Budassi per limite di falli, Pasquali sbaglia rigore nel 2° quarto
SUPERIORITA’: Tolentino 1/5, Volturno 6/11