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Niente da fare. Coppa Italia amara per la Casertana che si lascia rimontare dal Teramo venendo così eliminato. Eppure la partenza era stata buona con tre-quattro palle gol create e il vantaggio di De Angelis. Poi un rilassamento è costato caro e arriva così la seconda sconfitta di fila in quattro giorni.
Romaniello dell’undici di Andria lascia Murolo, Rajcic e Diakitè. Per il resto formazione rivoluzionata con Maiellaro in porta, difesa che vede Finizio, Rainone e Murolo. Linea di centrocampo con Varsi e Pezzella esterni, De Marco, Rajcic e Ciotola. In avanti Diakitè e De Angelis. In palio c’è la qualificazione ai quarti dove già aspetta il Siena. Il primo tentativo è dei padroni di casa con una punizione di Le Noci che sorvola di un metro la traversa. Gli ospiti iniziano a prendere le redini del gioco e all’undicesimo primo episodio da moviola: De Angelis lancia Diakitè che supera il portiere con un pallonetto, Narduzzo lo atterra, ma l’arbitro indica la semplice rimessa dal fondo. Sono sempre i rossoblù a fare la partita e al 20’ Ciotola prova la conclusione da fuori raccogliendo una respinta della difesa. Palla sul fondo. Quattro minuti dopo contropiede di De Angelis che si accentra dalla sinistra, prova un tiro a giro, ma la mira è imprecisa. Si gioca ad una porta sola e Diakitè va ancora vicino al vantaggio al minuto 26’ quando prova di sinistro mandando però in curva. Ma il gol è davvero nell’aria e arriva due minuti dopo con Varsi che dalla destra mette al centro, portiere e difensori si addormentano e De Angelis insacca a porta libera. Il calcio è spietato, se ti distrai vieni puniti. Al primo tentativo arriva l’1-1 di Loreti che pesca impreparata la difesa avversaria e ringrazia Le Noci per l’assist. Il pari galvanizza gli abruzzesi che mettono clamorosamente la freccia al 43’ quando Paolucci fa fuoco dalla distanza, Maiellaro tocca ma il pallone finisce in rete. 2-1 e tutti negli spogliatoi.
Vivarini si ripresenta subito con due cambi: dentro Calderaro e Da Silva per Cecchini e Le Noci. La Casertana fa possesso di palla senza però riuscire a sfondare il muro teramano. Entrano De Marco e De Filippo, i falchetti protestano due falli in area non ottenendo però la massima punizione. I ‘diavoli’ provano a chiuderla in contropiede all’87’ con Calderaro che si ritrova solo davanti a Maiellaro calciando però sull’esterno rete. Tre minuti di recupero, ma non ci sono idee. Peccato perchè si poteva fare ancora un po’ di strada in una manifestazione buona soprattutto per le seconde linee. Ma evidentemente è proprio un momento nero.
TERAMO: Narduzzo, Loreti, Perrotta, Paolucci, Brugaletta, Altobello, Tini, Palma, Ndiour (77’ Troiani), Le Noci (46’ Da Silva), Cecchini (46’ Calderaro). A disp. Cannella, Cerqueti, Serrao, Fratangelo. All. Vivarini
CASERTANA: Maiellaro, Finizio, Pezzella, Rajcic, Rainone, Murolo, Varsi (81’ Guglielmo), Kuseta (61’ De Marco), Diakitè, Ciotola (67’ De Filippo), De Angelis. A disp. Vilone, Gala, Cesarano, Gragnaniello. All. Romaniello.
ARBITRO: Andreini di Forlì
RETI: 28’ De Angelis, 38’ Loreti, 43’ Paolucci
AMMONITI: Pezzella
NOTE: spettatori 200 circa con rappresentanza ospite. Rec. 1’ e 3′