Le eccellenze dello sport casertano sono ormai un inesauribile “fiore all’occhiello” di Terra di Lavoro. E’ il caso di un giovane studente della Facoltà di Scienze Motorie dell’Università del Molise, Angelo Macaro da Piedimonte Matese, che ha centrato il prestigioso obiettivo di essere scelto tra i tre italiani ammessi a frequentare lo stage dell’Accademia Olimpica Internazionale in programma in Grecia a Olimpia dal 25 giugno al 9 luglio sul tema: “Il movimento Olimpico come promotore di pace”. Angelo Macaro, insieme con una ragazza di Roma e un ragazzo di Torino, ha prevalso con il suo elaborato scritto in francese su oltre 100 studenti provenienti da venti Facoltà Universitarie e da diversi Corsi di Laurea in Scienze Motorie, che dopo aver partecipato ad un seminario di studi nel Centro Congressi San Martino a Fermo nelle Marche, sono stati valutati da una Commissione dell’Accademia Olimpica Italiana e segnalati a quella internazionale per prendere parte, in rappresentanza dell’Italia, al meeting in Grecia dove incontreranno 240 studenti provenienti da tutto il mondo e individuati con i medesimi criteri. 22 anni, appassionato e praticante di calcio e nuoto, dopo aver frequentato l’Itc De Franchis di Piedimonte Matese, Angelo Macaro, figlio di un commerciante, è iscritto al terzo anno del corso di Laurea in Scienze Motorie e Sportive presso la Facoltà di Scienze del Benessere dell’Università degli studi del Molise, dove svolge il ruolo anche di rappresentante degli studenti in seno al Consiglio di Facoltà. Prima della partenza per Olimpia il brillante studente è stato festeggiato presso la sede del Comitato Provinciale Coni di Caserta dove il presidente Michele De Simone, nel complimentarsi per il risultato, gli ha consegnato l’ormai significativa maglia con la scritta “Provincia di Caserta” che Angelo Macaro indosserà durante lo stage ad Olimpia, mentre numerosi gadget a nome del Coni e del Panathlon Club, rappresentato dal presidente Giuseppe Bonacci, verranno distribuiti dal giovane di Piedimonte Matese ai dirigenti dell’Accademia Olimpica Internazionale e depositati presso il prestigioso Museo di Olimpia. Al rientro dalla Grecia lo studente è stato invitato dal presidente De Simone a tenere una relazione al Consiglio Provinciale del Coni di Caserta sulla sua eccezionale esperienza.