Giorni intensi tra Casal di Principe e Carano per la cessione del titolo sportivo :le parti si son viste e si son date il tempo giusto per riflettere. Da un lato una piazza storica come Casal di Principe guidata dal giovane presidente Ferraro, dall’altra la Virtus Carano reduce da 3 promozioni consecutive con l’incognita campo che pesa come un fardello che va al di là della passione competenza dei presidenti Di Tommaso e Primasso. Il direttore sportivo Filosa il”Re Mida” rammaricato ha dichiarato di prendersi un periodo di pausa nel caso in cui venga ceduto il titolo. A rafforzare l’ipotesi Casal di Principe, ecco il programma vincente del presidente Ferraro, 38 enne un passato da calciatore con le maglie di Formia, Battipagliese, Gladiator ,Casale :”Stiamo iniziando questa trattativa col Carano calcio avendo ottimi rapporti col presidente Primasso e il direttore sportivo Filosa. Loro hanno il problema del campo .Siamo interessati al titolo, cercheremo di portare qui la squadra in un territorio dove non ci sono squadre. Sarà un modo per portare calcio e sport a Casal di Principe. Faremo un grande settore giovanile aggiungendo un campionato ambizioso come quello di eccellenza.Rischia di essere smantellata una super squadra che ha dominato in promozione. La squadra giocherà a Casal di Principe e si chiamerà Real Casale. Il presidente Primasso ci tiene tanto alla squadra e sarebbe costretto a cedere il titolo solo per motivi di logistica e struttura. Noi come società vorremmo cambiare denominazione, non mi pronuncio sui giocatori perché saranno di competenza del tecnico e direttore sportivo. Se dovesse andare in porto la trattativa, le prime persone che contattero’ per la conferma sono Ciro Amorosetti e Paolo Filosa. Sarebbe sciocco svincolare un simile parco giocatori. Se dovesse andare in porto la trattativa, ci sarebbero molti punti interrogativi da risolvere. Noi abbiamo dato disponibilità ad ospitarli prendendo il nostro nome. Si giochera’ al Comunale di Casal di Principe campo storico dove c’è stata la serie C2. Obiettivamente dico che oggi la trattativa è al 50%. Ho giocato a calcio tanti anni e un po’ di esperienza ce l’ho. Da tanti anni abbiamo creato la seconda categoria sia da presidente che da vicepresidente . Non ho esperienza in eccellenza ma abbiamo fatto tantissimo col settore giovanile. Abbiamo giocatori opzionati dalla Nocerina, Siena e dal Napoli. Non dichiaro di vincere il campionato ma penso che il primo anno sia di assestamento per puntare l’anno dopo a un campionato di vertice. Se non dovesse andare in porto la trattativa, partiremmo dalla fusione col Peppe Diana che ha vinto il campionato di terza categoria . Con questa fusione mi occuperei solo del settore giovanile prima che arrivasse questa ghiotta opportunità per tutto il territorio. Quello che ci tengo a precisare è che siamo una società fatta di legalità Il nostro motto è chiaro . Con lo sport deve crescere la legalità. Niente violenza ma fair play e correttezza”.