Mentre per le strade di Caserta i tifosi chiedevano a gran voce di tornare nel calcio che conta, il presidente dell’Aversa Giovanni Spezzaferri, era a Roma per il Consiglio di Lega. La fusione con i falchetti sembrava cosa fatta e invece in serata è arrivata la doccia gelata. La Casertana resta in D perchè il ‘Pinto’ non ha avuto la tanto attesa deroga. In pratica essendo la Normanna non una neopromossa ma già un club professionistico, non sono concesse deroghe per giocare in stadi non a norma e dunque la Lega ha bocciato il progetto di Spezzaferri. Così per il terzo anno di fila i tifosi rossoblù hanno sognato ad occhi aperti. Quest’anno poteva essere quello buono e invece sono rimasti nuovamente delusi.