La Mobilya Volleyball Aversa batte il cinque, trionfa 3-1 sulla Gioiella Linealactis e prosegue nella scia iniziale di vittorie con il quinto risultato utile consecutivo, la quinta vittoria tra le più belle di quelle conquistate finora che ha mostrato una squadra dai due volti ma in netta crescita, matura e grintosa. Talentuosa e determinata. Anche se poteva non sembrare così. Dopo aver, infatti, perso il primo set ed aver ceduto agli avversari pugliesi, i ragazzi del presidente Di Meo sono riusciti a ritrovare la strada persa rimontando dopo il secondo time-out tecnico del secondo set. Merito dell’ingresso in campo di capitan Di Santi che ha ridato fiducia ad una squadra che ha saputo reagire sfoderando il gioco migliore di queste prime cinque partite con difese attente merito di un caparbio Battista, regia perfetta di un ispirato Di Tommaso ed attacchi infallibili, sulle bande, con Libraro, Santangelo ed il capitano, ed al centro, al pari dei muri di Giacobelli e Cittadino. Una macchina perfetta che si è portata in parità vincendo nettamente il secondo set per partire spedita nel terzo ed ancora ripetersi, giocando con grande sapienza ed intelligenza, nel quarto e finale che ha portato al 3-1 che corrisponde al quinto successo stagionale consecutivo. Con cinque partite giocate ed altrettante vittorie ed il turno di riposo d’andata già osservato, per la squadra di coach Bosco sono quattordici i punti in classifica ed una terza posizione blindata che fa ben sperare il presidente Di Meo: «sapevamo che Gioia del Colle avrebbe giocato contro di noi con una formazione rimaneggiata – dice – e che sarebbe stata una partita strana. Forse abbiamo sottovalutato il primo set ma poi abbiamo iniziato a giocare dimostrando, che quando vogliamo, sappiamo essere un rullo compressore.
Voglio fare i miei complimenti ad Antonio Di Santi che ha dimostrato, entrando dalla panchina, quanto sia importante la passione dando una gran lezione di sport e ringraziarlo. Sono contentissimo della prestazione della squadra e di aver fatto vedere che possiamo vincere in qualsiasi circostanza. Ora ci aspettano due partite fondamentali. Abbiamo due trasferte in casa di Lagonegro e Castellana, squadre che con noi e Latina sono tra le candidate al salto di categoria, che per noi segneranno il campionato. Le giocheremo con la serenità che ci contraddistingue e l’imbattibilità in campionato. Vincendole entrambe, con gli aggiusti che apporteremo in settimana e consapevoli che ci attende un campionato lungo, potrebbe significare avere un piede e mezzo in serie A». E’ da serie A sicuramente il pubblico che domenica scorsa, toccando quota mille, ha riempito il PalaJacazzi esaltandosi al fianco della Mobilya Volleyball Aversa: «Dalla mia presidenza – conclude il massimo dirigente normanno – abbiamo giocato in casa 50 partite di campionato con 43 vittorie e 7 sconfitte in regular season, delle quali solo 1 nella gara in casa con il Club Italia che corrispose ad una minore affluenza di pubblico. Ormai è diventata una bella abitudine avere questi meravigliosi ragazzi al nostro fianco, soprattutto nei momenti più difficili. Lo possiamo dire a chiare lettere: sono loro i primi a meritare la serie A». La quinta vittoria consecutiva è una soddisfazione anche per coach Pasquale Bosco che non sembra, però, essere sazio di vittorie: «Se fosse per me vorrei vincere tutte le partite – conclude – è vero. Stiamo vivendo un momento senza dubbio positivo e speriamo di prolungarlo più a lungo possibile. Ciò che mi fa piacere è che la squadra stia crescendo partita dopo partita mostrando un netto miglioramento di tutti, anche di coloro che giocano poco e che sono cresciuti con il gruppo che si sta rivelando una delle nostre armi vincenti».