La partita perfetta. Tre set da manuale consentono alla Kioto di battere per la prima volta in serie A le cugine dell’Aversa e festeggiare il loro secondo successo consecutivo in campionato. La Volalto ha giocato un match maiuscolo. Battuta, muro, ricezione hanno girato alla perfezione. Le percentuali in attacco e difesa sono state a dir poco torride. La Clendy ha, forse, sofferto l’assenza della Manfredini rimasta in panchina tutta la contesa. La squadra di Della Volpe ha sofferto tantissimo in ricezione e attacco dove non è mai riuscita a prendere le misure alle bocche da fuoco casertane. Primi due set dominati dalle padrone di casa, leggero equilibrio in avvio di terzo parziale, poi è stato ancora un monologo rosanero.
Pronti via e la Kioto scatta sul 4.0. Aversa soffre molto in ricezione, molto falloso l’attacco e grande sofferenza a rete. Caserta, invece, difende benissimo e sotto rete ha spunti importanti. (14-6) Percan è un martello impressionante e colpisce ripetutamente la difesa normanna, ma anche al centro Facchinetti e Casillo si fanno sentire. Il muro, poi, porta punti continui grazie anche alla Harelik. Porzio e Barone quasi perfette in ricezione. Caserta controlla il suo vantaggio e va a vincere con facilità il parziale. 25-18
Più equilibrato il secondo set con Caserta subito avanti 2-0, ma con la Clendy immediatamente nella contesa. (7-7). Nonostante continui a soffrire in ricezione, la formazione di coach Della Volpe riesce a rimanere in scia delle rivali, dove la Harelik si distingue per un paio di spunti a muro. (15-15). Break di 5-2 rosanero ancora a firma Harelik-Percan. Devetag sbaglia la ricezione e coach Della Volpe chama sospensione(20-17). Al rientro dal time out non cambia la musica con Aversa che sbaglia un paio di attacchi e continua a soffrire in ricezione. Entra la Gabbiadini e fa due punti consecutivi in battuta.(24-18). La Clandy sbaglia ancora in attacco e la Kioto fa festa. 25-18.
Ora o ai più. Aversa deve osare. Il tempo stringe. Così le normanne partono forte e sono subito sul 3-0. La Kioto non trema, non si disunisce. Pin piano riprende a macinare gioco. Solita la condotta tattica. Servizi insidiosi a mettere subito in difficoltà la ricezione delle ragazze di coach Della Volpe. (3-4; 5-6). A metà set diventa assoluta protagonista Luisa Casillo. Tre muri vincenti della rosanero riportano Caserta avanti.(12-9). Di fatto Aversa si spegne definitivamente. Non la Kioto. Le padrone di casa, sospinte da un pubblico eccezionale, non alzano il piede dall’acceleratore. Le percentuali continuano ad essere torride(22-17). Della Volpe prova a scuotere le compagne, si teta i tutto per tutto, ma Caserta è un caterpillar che non conosce ostacoli. Sia rriva l amtch point. (24-19). Aversa annulla il primo, ma poi sbaglia il servizio. Big Bang dice stop.
Dallo spogliatoio
“Contentissimi per la vittoria. Le ragazze hanno interpretato come meglio non i poteva al sfida. Abbiamo giocato una buona pallavolo. L’assenza della Manfredini poteva complicarci i piani, ma la squadra è stata brava a trovare subito le nuove contromisure. Aversa è una ottima squadra con importanti individualità, averla battuta 3-0 dimostra quanto bene abbiamo giocato. Mi è piaciuta l’intesità messa in campo, la pazienza e la costanza con la quale si è perseguito il nostro disegno tattico. Battuta, difesa e ricezione hanno grato a dovere. Godiamoci questo successo e da lunedì cominciamo a pensare al difficile match con Pesaro”.