“Ancora una volta abbiamo dimostrato che questa squadra può giocarsela con chiunque”. Cosi coach Nino Gagliardi apre il suo commento al match disputato dalla Kioto contro Forlì. Davanti alla corazzata guidata dalla mitica Aguero, Caserta non ha tremato, anzi, si è resa protagonista di un match maiuscolo. Ancora una volta la sfortuna ci ha messo del suo. Ad inizio gara, infatti, le rosanero hanno dovuto rinunciare alla pallegiatrice titolare, Sara De Lellis, sostituita da Sonia Galazzo. “ Che ha giocato una gara di grande personalità – precisa Gagliardi – ovvio che alla lunga si è un po’ pagato dazio, ma devo dire che Sonia non ha demeritato”. La giovane regista è stata grande protagonista, soprattutto nel primo set quando con la sua battuta ha fatto letteralmente impazzire la ricezione di Forlì. Per Caserta cinque set giocati a mille all’ora, cinque set disputati spalla a spalla con chi punta a vincere il campionato.
“Ciò deve renderci felici e rendere meno amara la sconfitta al tie break. Purtroppo – ha proseguito il coach volaltino – dopo il 2-1 per noi, nel quarto set eravamo convinti di poterla chiudere. Siamo andati avanti 5-1 e 7-2 in avvio di parziale, ma, poi, lì è venuta fuori ancora una volta Forlì, la sua voglia di non arrendersi, è stata gara dura, alal fien hanno prevalso loro”.
Due gli aspetti positivi della sfida. Sicuramente la prova della squadra ed il primo punto conquistato in classifica.
“Due cose che vanno rimarcate – conferma Gagliardi – Lo zero nella casella dei punti cominciava a darci fastidio. Ora dobbiamo continuare a crescere. Domenica siamo attesi dalla trasferta di Palmi. Tecnicamente affrontiamo una avversaria del nostro stesso valore, ma attenzione, perché si va in trasferta e, come confermato dai risultati di queste prime giornate, lontano da casa non è facile per nessuno fare risultato. Noi, ovviamente, lavoreremo per muovere ancora la nostra classifica”.