Fermare la capolista. Questo è l’imperativo categorico per la Pasta Reggia Hermes Casagiove che domani 24 ottobre 2015, alle 15.30 al “Comunale” di Curti, ospita la capolista Herculaneum, unica squadra in tutte le Eccellenze d’Italia ad aver sempre vinto nelle gare di campionato. Nonostante il match sia di quelli proibitivi, i giallorossi di Michele Corsale non partono battuti e proveranno a ripetere la grande impresa del 26 settembre, quando a Curti cadde la corazzata Savoia. Per l’intera settimana Merola & soci si sono allenati con la giusta concentrazione, caricati al punto giusto dal trainer Domenico Santonastaso.
I casagiovesi sono reduci dal punto conquistato in extremis a Cardito contro la Boys Caivanese. Un pareggio concretizzato grazie al primo goal in campionato di Gabriele Di Fiore: un’incornata in grande stile che ha finalizzato l’angolo battuto dall’assist-man per antonomasia del Casagiove Benito Izzo. Lo spilungone napoletano non ha alcuna intenzione di fermarsi ed intende dare continuità dal punto di vista realizzativo contro l’Herculaneum: “E’ una partita che ti infonde grandi stimoli. L’Herculaneum ha elementi validi in ogni reparto e scenderà in campo per imporsi. Dal canto nostro abbiamo preparato la partita in maniera eccezionale, così come contro il Savoia, quindi sono convinto che possiamo fare un buon risultato”.
Cresciuto nelle scuole calcio del Centro Ester di Barra e nell’Ands Napoli, l’attaccante classe ’94 ha fatto la trafila nelle giovanili del San Giorgio 1926, prima delle esperienze fuori regione. La passata stagione ha infatti iniziato con il Castelvetro, club dell’Emilia Romagna che milita in Eccellenza (1 goal prima di un infortunio), prima di trasferirsi a dicembre al Bocale, in Eccellenza calabrese, con cui ha siglato 6 reti in 11 incontri. L’attaccante spiega che partita si aspetta domani: “Penso che i nostri avversari partiranno forte. Sarà una gara molto equilibrata, che verrà decisa da chi riuscirà a mantenere i nervi più saldi”.
Domenica scorsa è arrivato per lui il primo goal in campionato, il secondo contando anche la rete di Coppa Italia col San Vitaliano. Un momento che il bomber classe ‘94 attendeva da un pezzo: “Avevo una voglia incredibile di sbloccarmi. Quando un attaccante non segna, va subito sotto pressione, dunque per me è stata una liberazione. Ora voglio continuare così. Dedico il goal a Tommaso Merola, il capitano mi è stato sempre vicino, anche nei momenti difficili. Mi ha dato un grande aiuto nel percorso sia nell’Hermes che nella vita. Un capitano così non l’ho mai avuto”.
Per Gabriele Di Fiore potrebbe essere la stagione della svolta, potendo contare sull’esperienza e sulla competenza di persone che fanno parte dell’ambiente giallorosso: “Sicuramente devo ringraziare l’allenatore Domenico Santonastaso, Vittorio Gargiulo, Tommaso Merola e Massimo Minauda che mi stanno aiutando a crescere, dandomi molti consigli per farmi migliorare. Dulcis in fundo, non posso che ringraziare la famiglia Corsale, in particolare Raffaele Corsale, che mi ha dato l’opportunità di vestire la casacca della Pasta Reggia Hermes Casagiove”.