Prima sconfitta stagionale per la Maddalonese che sabato si è arresa 2-1 in casa al San Vitaliano. Prova opaca da parte degli uomini di Casaccio che ammette la giornata no. “Una partita storta non gestita bene – dichiara il tecnico – anche se nel secondo tempo abbiamo giocato ad una sola porta senza però trovare il guizzo da tre punti. Anzi abbiamo subito due ripartenze incassando altrettanti gol. C’è qualcosa da rivedere, dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare tanto. E’ un periodo che non ci vanno bene le cose forse anche perché ci alleniamo sulla terra e giochiamo sul sintetico dove il rimbalzo del pallone è totalmente diverso. Dalla prossima settimana dovremmo tornare al ‘Cappuccini’ e riabbracciare i nostri tifosi”. Una battuta d’arresto che comunque non cambia i piani: “Assolutamente – conferma Casaccio – non so quanto sia stata immeritata la sconfitta, ma non mi sarei accontentato neppure del pareggio conoscendo le potenzialità dei miei. La prestazione della squadra non ha convinto e dobbiamo ritrovarci in fretta perché domenica c’è una partita molto delicata in casa del Nola. Riteniamo di aver allestito una rosa competitiva e non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo stagionale. Dobbiamo lottare contro ogni avversario e su ogni campo perché il livello è alto e nessun match è scontato”. L’allenatore non cerca alibi, ma solo da questa settimana potrà contare su tutto l’organico: “Perdere giocatori per infortunio come Brancaccio e Insigne o fare i conti con squalifiche non è facile. Sembra che Antonio sia completamente guarito e contiamo sulle sue doti perché può darci una grossa. Magari anche con un pizzico di fortuna in più visto l’ennesimo legno colpito e un gol regolare annullatoci. Nel calcio conta ogni particolare”.