Il calcio è così. Non basta comandare la partita per tre quarti di gara. Bisogna sempre essere concentrati e oggi l’Aversa Normanna ha imparato la lezione. I granata di mister Mauro Chianese infatti dopo essere passati in vantaggio cinque minuti dopo il fischio di via della ripresa, si sono fatti rimontare regalando tre punti preziosissimi ai siciliani che quindi portano a casa una vittoria con il minimo sforzo. A Maggio hanno risposto Lococo su rigore e Catanese con una deviazione vincente. Eppure l’Aversa Normanna aveva guidato la gara in lungo e in largo. Al 17’ sugli sviluppi di un’azione in area di rigore Diallo, in acrobazia sfiora la rete che avrebbe potuto far esplodere di gioia i tifosi granata presenti sugli spalti del Bisceglia. Al 24’ azione personale di Franco al limite dell’area: dribbla un avversario e va alla conclusione, Costanzo para. E’ il 37’ poi quando Venditti intercetta un rinvio di Costanzo, la palla finisce a Diallo che viene fermato in fuori gioco quando già il pubblico era in piedi per lanciare il senegalese verso la porta siciliana. Nella ripresa la Leonfortese si fa subito sotto: calcio d’angolo di Viscido, Lococo colpisce di testa, la palla finisce di poco alta sulla traversa. Ma pochi secondi dopo l’Aversa Normanna passa, meritatamente in vantaggio. Splendido il gol del bomber Domenico Maggio (entrato al posto di Franco alla ripresa del secondo tempo): l’attaccante granata al termine di una vibrante azione insistita riceve palla in mezzo all’area di rigore e supera con un preciso pallonetto il portiere avversario Costanzo mandando in delirio tutta la gente presente al Bisceglia. Al 65’ azione decisiva per il match: il direttore di gara, Cascella di Bari, vede un fallo di rigore di Prevete ai danni di un attaccante avversario. E’ inamovibile sulla sua decisione e quindi Lococo si presenta sul dischetto. Lombardo prova a seguire con lo sguardo il fantasista della Leonfortese ma non può nulla sulla conclusione che gonfia la rete e regala l’1-1 ai siciliani. L’Aversa Normanna cala vistosamente. A nulla serve l’incitamento dei tifosi della Curva e di quelli della tribuna. La Leonfortese invece sulle ali dell’entusiasmo riesce ad alzare il baricentro per provare a mettere a segno il gol del vantaggio. E i siciliani ci riescono a 7 minuti dalla fine del tempo regolamentare. E’ l’83’ quando Calabrese con un perfetto cross in area trova Catanese che con una deviazione vincente fa gonfiare la rete alle spalle dell’estremo difensore granata regalando una immensa gioia ai circa 15 tifosi della Leonfortese presenti al Bisceglia.
AVERSA NORMANNA (4-3-3): Lombardo; Del Prete (dal 40’ st Romano), Prevete, Guastamacchia, Calvanese; Venditti, Gatto, Franco (dal 1’ st Maggio); Felleca (dal 10’ st Di Prisco), Diallo, D’Ursi. A disp: Granata, Bosco, Ciocia, Finizio, Guillari. All. Liguori (Chianese squalificato)
LEONFORTESE (4-4-2): Costanzo; Castro, Adamo, Calabrese, Tarantino; Viscido (dal 17’ st Raimondi), Rosso, Speciale (dal 17’ st Protopapa), Lococo (dal 35’ st Lentini); Caputa, Catanese. A disp: Valenti, Prestigiacomo, Chiazzese, Cortese, Bonanno, Messina. All. Mirto
ARBITRO: Cascella di Bari
MARCATORI: 5’ st Maggio (A), 20’ st Lococo su rig. (L), 37’ st Catanese (L)
NOTE: Terreno in buone condizioni. Spettatori 400 circa.Espulso Calabrese per proteste. Ammoniti Prevete, Guastamacchia (A), Rosso (L). Recupero: 2’ pt, 5’st