Il punto sul girone A di Eccellenza:la Sessana insegue l’Herculaneum, vincono Mondragone e Casagiove



Esultanza della Sessana (foto Gino Ragnino)
Esultanza della Sessana (foto Gino Ragnino)

Sono state 19 le reti realizzate nella terza giornata del girone A di Eccellenza. Tre vittorie casalinghe, tre blitz esterni e 2 pareggi nelle otto gare disputate. Proviamo a fare il punto del girone dopo 270’ minuti giocati.

Battuta d’arresto del Savoia. Il risultato più clamoroso è senza dubbio la sconfitta del Savoia sul campo dell’Hermes Casagiove: un exploit inaspettato per i giallorossi della famiglia Corsale che hanno messo al tappeto una delle favorite per la vittoria finale grazie alla rete di Aliyev a pochi minuti dal termine. Ne approfittano immediatamente Herculaneum e Sessana che sono scese in campo domenica conoscendo già il risultato dei savoiardi (che hanno giocato sabato pomeriggio) e non hanno fallito, rifilando entrambe un tris di reti rispettivamente alla Virtus Volla e al Gladiator.



Inseguitrici. Real Forio e Sibilla Soccer vincono la seconda gara in campionato e si portano a quota 6 insieme al Savoia sul terzo gradino del podio. Dietro di loro viaggiano a braccetto Boys Caivanese e Isola di Procida che si prendono un punto a testa nello scoppiettante 3-3 del match che le vedeva contrapposte. Sciupa un’altra occasione di proporsi come prima alternativa al terzetto di favorite, il San Giorgio 1926 che impatta in casa on il Portici a causa di un gol fantasma convalidato agli ospiti, giunti invece a quota 3 avendo pareggiato tutti i match fin qui giocati in campionato. Si ferma il Gladiator che esce sconfitto dal derby con la Sessana e si vede raggiungere dall’Hermes Casagiove.

In fondo al gruppo. In coda da segnalare la prima vittoria e i primi punti stagionali per il Mondragone che comincia al meglio il nuovo corso con mister Coppola in panchina. Ancora al palo Casalnuovo e Stasia Soccer: entrambe perdono in casa, i granata con la Sibilla Soccer, lo Stasia di mister DI Costanzo con il Mondragone. A quota zero rimane solo l’Arzanese dei tanti giovani, che abdica sul campo del Real Forio.


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