Vittoria casalinga rinviata per la Maddalonese che sabato ha pareggiato 2-2 contro il Cimitile. Gara dai due volti: ad un primo tempo non esaltante si contrappone una ripresa scintillante degli uomini di Casaccio che per poco non riuscivano anche a vincere. “Non è stato affatto semplice rimontare – ammette l’allenatore. Prendere gol in quel modo dopo neppure cinque minuti e subire il raddoppio su punizione trovandosi così sotto di due gol in appena quindici minuti è una mazzata per chiunque. Però ci siamo riorganizzati e abbiamo attaccato a testa bassa creando più di un pericolo su palle inattive. Siamo anche stati sfortunati con la traversa di Mingione, ma col passare dei minuti vedevo il giusto atteggiamento della squadra. Poi subito ad inizio ripresa la rete con Portone che ha riaperto l’incontro. Altra traversa, espulsione ingenua di Mingione e quel colpo di testa di Mulay che ha ci ha regalato almeno un punto. Sinceramente non so se il bicchiere è mezzo pieno o vuoto, ma indubbiamente per come abbiamo giocato il secondo tempo non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Dobbiamo ripartire proprio da questo: il carattere e la voglia di non arrendersi”. A partita in corso poi è venuto meno anche Insigne: “Mi auguro di poterlo recuperare per la prossima – prosegue Casaccio – così come Brancaccio che fin qui non l’ho praticamente mai avuto. Sono pedine importanti per noi e giocatori così non si possono regalare a nessuno”.