Cinque vittorie (di cui una esterna) e quattro pareggi nella terza giornata del girone C di Lega Pro. Al comando Casertana (1-1 a Lecce) e la Paganese che batte 2-1 la Fidelis Andria. A decidere due rigori di Caccavallo, poi a tempo scaduto in pieno recupero Fissore riesce ad accorciare, ma è troppo tardi per sperare in una rimonta. Risorge a Catanzaro la Juve Stabia che passa 2-1. Eppure i giallorossi avevano chiuso il primo tempo avanti 1-0 grazie a Razzitti lesto a ribattere in porta una parata di Russo. Poi nella ripresa 1-1 firmato da Ripa e sorpasso di Gomez. Il Benevento coglie la prima vittoria della stagione in attesa del recupero contro il Messina. A decidere la sfida del ‘Vigorito’ un beffardo colpo di testa di Lucioni dopo pochi istanti di gioco. Foggia incapace di sfruttare le palle gol e per De Zerbi un punto n tre gare. Debutto coi fiocchi per il Catania che sbanca Matera con Scarsella. Assist millimetrico di Calil e per l’ex Lamezia è il gol da tre punti. L’Ischia concede il bis casalingo contro un Martina che prende gol di testa da Kanoute e nella ripresa Mancino mette a sedere la difesa chiudendo i conti. Melfi e Lupa Castelli si dividono la posta. In gol con Giacomarro al 40’ (grande esterno all’incrocio), i padroni di casa non riescono a conservare il vantaggio e subiscono da Petta la rete dell’1-1 sugli sviluppi di una punizione. Stesso risultato tra Monopoli e Messina. Colpo di testa di Croce all’83 illude i biancoverdi che incassano il pari da Tavares al secondo minuto di recupero. Unico 0-0 di giornata quello del ‘San Vito’ di Cosenza tra i silani e l’Akragas.