“Un’impresa”. Queste le parole del patron Michele Pinto al termine della gara vinta dal Cus Caserta per 7 a 4 contro il Cus Pisa dopo una partita semplicemente perfetta. Ma andiamo con ordine: Caserta orfana di Campanile squalificato e con Gigliofiorito che, dopo aver provato in riscaldamento, da forfeit a seguito della botta rimediata in gara 1 contro Salerno. Mister Ventimiglia deve fare di necessità virtù; mancano i 2 centrali difensivi e tocca a Scialla, generoso di nome e di fatto, riciclarsi in un ruolo non suo. Fase offensiva nelle mani di Assemian e Crispino che non deluderanno la fiducia dei compagni. Pronti via ed il Pisa va in vantaggio sfruttando una respinta corta di Carusone. Caserta carica a testa bassa; nonostante le poche rotazioni disponibili il folletto Salzillo raddoppia su tutti e si rende pericoloso anche in attacco. E’ Assemian a segnare il goal del pareggio chiudendo un passaggio di Armanno sulla parallela e incrociando sul secondo palo. Pisa si scuote e trova poco dopo il goal del vantaggio, subito pareggiato da Crispino su azione da corner. Il copione della gara è scontato: Caserta in pressione continua e Pisa ad approfittare delle (poche) disattenzioni della difesa. Ancora Domenico Crispino nell’insolita veste di goleador a portare Caserta in vantaggio, ma è un vantaggio che fa rilassare i casertani che subiscono prima il pareggio e poi, a 8 secondi dalla fine, l’incredibile ed immeritato goal del 3 a 4 pisano. Questa rete ammazzerebbe chiunque ma non questo gruppo fantastico che lascia infortuni e fatica negli spogliatoi e gioca un secondo tempo da antologia. Assemian segna il pareggio con una puntata fantastica e Generoso Scialla mette il timbro sulla rimonta con una rete che porta la firma di tutti e 5 giocatori del quintetto che toccano la palla. Pisa è stanca, Caserta di più ma la forza del gruppo ed il grande cuore valgono più di qualsiasi schema. Assemian si inventa un goal da cineteca e Crispino mette il sigillo sulla sua partita perfetta e fissa il 7 a 4 finale. Nel mezzo anche le ammonizioni, quanto mai opportune, di Gigliofiorito (dalla panchina) e dello stesso Crispino entrambi diffidati e quindi squalificati nella (inutile) terza partita contro Bologna. La vittoria di Salerno contro gli emiliani nella prima partita della mattinata e il 7 a 4 ai pisani, mette infatti al sicuro il primo posto matematico dei casertani che così domattina potranno far riposare gli infortunati e dare spazio a chi ne ha avuto di meno. “Non ho parole per descrivere la soddisfazione al termine di questa partita” è sempre il presidente Pinto a parlare, ” in tutta sincerità quando ho saputo che Gigliofiorito non avrebbe giocato e Campanile era squalificato, un pensierino negativo l’avevo fatto, ma i ragazzi sono stati entusiasmanti. Sembrava di giocare in superiorità numerica, tanta era la voglia di vincere questa partita. Ora abbiamo 36 ore per far rifiatare chi, come Scialla e Salzillo, ha tirato la carretta in queste due partite e chi è in diffida e sono sicuro che Ambrosino e Tontodonato che domani li sostituiranno non li faranno rimpiangere. Concludo dicendo che sono fiero di essere il presidente di un gruppo del genere….il premio partita ? Un bel piatto di pasta e fagioli…per far contento Marc Assemian”.