Ermanno Cordua è un simbolo di questa squadra, un trascinatore in campo e fuori ma anche una guida per molti ragazzi in rossoblù, un anno intero ma oggi è l’ora della resa dei conti: “Si dopo quella con l’Ebolitana questa è la partita più importante, basta chiacchiere, contano solo i fatti”. Il Sambiase è una squadra di giovani, li temi o magari siete tranquilli potendo gestire due risultati su tre ? “Partite facili dalla terza categoria alla A non esistono, la nostra è una squadra che se gioca come sa può andare molto ma molto lontana”. Il Pinto sarà pieno, al massimo della sua capienza omologata, basta pensare che dalla Calabria partiranno seicento persone. Pensi che il grande pubblico possa mettervi apprensione o stavolta sarà l’arma in più? “Credo molto nel pubblico Casertano, come credo in noi stessi, anzi sono sicuro che l’aver saputo della presenza di tanti tifosi avversari stimolerà il loro orgoglio e che non ci faranno mancare il loro supporto come mai hanno fatto in questa stagione”. Cordua l’anno prossimo sarà ancora in rossoblù? “Il futuro lo fa il presente,quando saremo a bocce ferme faremo i conti ma ribadisco come detto in passato che a Caserta mi sono trovato veramente bene”.