E’ stato un grande centrocampista dai piedi buoni. Un atleta molto intelligente e sempre propenso al sacrificio. Appese le scarpe al chiodo Michele D’Ambrosio ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha allenato Allievi e Giovanissimi con Manfredonia e Agnonese in D, ma ora è il momento di approdare in prima squadra. In possesso del patentino Uefa B, D’Ambrosio attende la grande chance. Parliamo di un tecnico che nonostante l’età (trentanove anni ancora da compiere) è già pronto per un progetto importante. Grande propensione al lavorare con i giovani, bravissimo tatticamente, si aggiorna spesso su tutti i metodi nuovi di allenamento. Lavoro con la palla, possessi, partitella a tema e tutto ciò che può arricchirlo tecnicamente e tatticamente. “Ho seguito il corso a Coverciano – dice il neo allenatore – e francamente non vedo l’ora di iniziare. Sono pronto, ho voglia di mettermi in gioco e spero che arrivi presto la chiamata giusta”. I tempi in cui vinceva e scalava le classifiche con il Real Marcianise non sono così lontani, ora però è iniziata una nuova vita: “In gialloverde è stato sicuramente il periodo migliore della mia carriera. Dalla D alla C1 è stato davvero eccezionale, adesso però sono passato dall’altra parte. Sono sulla panchina e le cose si vedono in maniera differente. Amo il calcio moderno ed ho raccolto buoni risultati a livello giovanile. Credo però sia giunto il momento di arrivare in prima squadra e mettere a frutto il lavoro di questi mesi”.