Nasce l’Asd Mondragone City. Da un idea di Paolo Filosa e Franco Rota, la squadra si iscriverà al campionato di Terza Categoria o eventualmente in qualche altra categoria non si esclude attraverso l’acquisizione di un titolo di Seconda o Prima e sarà un progetto sociale e popolare .
L’ Associazione Sportiva Dilettantistica Mondragone City nasce nel luglio 2015 su iniziativa di Paolo Filosa e Franco Rota, giovani attivi nel territorio di Mondragone che a partire dall’esperienza di un Torneo di calcio amatoriale, decidono di fare calcio volto all’integrazione tra i popoli, in disappunto con il calcio industria-spilla soldi specchio della società capitalista nella quale viviamo, decidono di mettere su un progetto “diverso” di partecipazione popolare attiva alla gestione di una società di calcio, in cui tutti i partecipanti, siano essi tifosi, calciatori, mister o soci del progetto, seduti intorno ad un tavolo settimanalmente possono decidere le linee programmatiche del progetto.
Oltre ad aggregare centinaia di persone (di età, sesso ed estrazione sociale diversa) nei vari collettivi di gestione del club (staff tecnico, tessendo legami e sviluppando e aggregando i valori sportivi dei mondragonesi.
Questa realtà sarà attiva nelle lotte sociali del territorio, farà del radicamento territoriale la propia forza dell’associazione.
“In tre anni il Mondragone City vuole raggiungere mete importantissime soprattutto dal punto di vista sociale – dichiara Filosa – in ogni nostra gara casalinga sarà attivato il terzo tempo con le squadre avversarie al di là del risultato che il rettangolo di gioco esprimerà”. “Puntiamo molto su questo progetto – aggiunge Rota – potremmo partire anche dalla Terza categoria, ultima delle categoria ufficiali, l’obiettivo primario e lo stare insieme nel sociale e nella vita”. Bella sintonia dei due coopresidenti alla quale dichiarano l’obiettivo e quello di aggregare quante più persone possibili al progetto calcio popolare.
Novità della stagione sportiva 2015-2016 sarà il Mondragone City fiore all’ occhiello dei nostri concittadini, il calcio e socialità ed aggregazione.
Questa esperienza oggi ci dimostra palesemente che attraverso l’autorganizzazione popolare, il contributo di tutti e la partecipazione attiva, è possibile costruire un embrione di nuova società, vincente sia dentro che fuori il rettangolo verde, noi lo faremo!
Il nostro progetto futuro è quello di costruire un settore giovanile in cui ogni iscritto verserà secondo le possibilità della propria famiglia, in cui mettere insieme figli di operai, con figli di avvocati, figli di disoccupati con figli di migranti: “lo sport è un diritto di tutti”!!! Il Mondragone City sarà una storia di calcio è vero, ma calcio inteso come strumento per costruire un mondo migliore da consegnare alle generazioni future.
Con la programmazione oramai alle porte la squadra del calcio popolare annuncia, a quanti vogliano venire a darci una mano, che la settimana entrante al cospetto dei coopresidenti Filosa e Rota e atri componenti dello Staff, una riunione formativa .