Partirà con l’handicap dei 2 punti di penalizzazione ma la stagione in Serie D dell’Aversa Normanna segnerà sicuramente il rilancio di un calcio, quello granata, che è stato costretto ad ingoiare solamente bocconi amari negli ultimi tre campionati di Lega Pro. Nei Dilettanti la società del presidente Giovanni Spezzaferri cambierà filosofia e da settembre, quando partirà il girone, ci sarà una squadra di giovani ‘terribili’ che proverà a far divertire il pubblico dello stadio ‘Bisceglia’. A guidare la formazione normanna ci sarà la coppia Chianese-Orabona che è diventata vicecampione d’Italia con la formazione Berretti perdendo solamente di un gol nella finale di Salò. Da quel gruppo si ripartirà per, tra qualche anno, ritornare nel calcio professionistico. E’ già partito il progetto tecnico con Chianese e Orabona che stanno avendo incontri quasi giornalieri per la scelta del roster della stagione 2015/2016. Domani (venerdì 10 luglio) sarà formalizzata l’iscrizione al campionato e sarà depositata la fideiussione di 31mila euro. Poi lunedì prossimo ci sarà la firma sul contratto sia dell’allenatore Chianese che del direttore sportivo Orabona. E proprio quest’ultimo presenta la nuova ‘creatura’ normanna dopo aver fatto tanto bene nel settore giovanile: “L’Aversa Normanna del futuro nascerà con solide basi. Abbiamo una Berretti che ha dimostrato di essere al top in tutta Italia e a questi ragazzi bisogna anche dare la possibilità di cimentarsi in un campionato difficile come quello di Serie D”. La squadra di Chianese sarà confermata in toto con solamente Calvanese che a fine luglio partirà per uno stage con la Primavera del Napoli ma non è escluso che possa ritornare ad Aversa (“E’ di nostra proprietà e se non sarà trovato un accordo con gli azzurri – ha detto Orabona – sarà il perno dell’Aversa Normanna). Tornano ad Aversa anche Esposito, Ciocia e D’Ursi che “si sono comportati egregiamente al Marcianise nell’ultima stagione” e De Vincenzo che torna dal prestito alla Sessana. “Ma siamo attenti sul mercato – continua il ds – e vigili nel cercare i migliori talenti della nostra Provincia. Abbiamo messo gli occhi anche su un gioiellino classe ’98 che speriamo di prendere”. Ma con i ragazzi ci saranno anche degli over (“Quattro o cinque al massimo”) che dovrebbero essere calciatori che “già conoscono la piazza” come Catinali, Mangiacasale, De Luca, Esposito e Scognamillo. Ma Orabona ci tiene a precisare che l’Aversa “vuole calciatori che abbiano voglia di giocare con la maglia granata e che siano entusiasti di questo progetto. Chi giocherà con la Normanna deve essere motivato ed entusiasta”. E quindi un riferimento all’obiettivo di stagione: “Con la società si è discusso a lungo. Serve ‘volare bassi’ anche perché puntando sui ragazzi bisogna tenere anche i piedi per terra. Vogliamo conquistare il prima possibile la salvezza e poi toglierci parecchie soddisfazioni. Ma fondamentale sarà divertire i nostri tifosi e la gente che verrà ad incitarci allo stadio”.