La caccia alla serie A2 inizia nel migliore dei modi per la Exton Volleyball Aversa che si aggiudica gara 1 delle semifinali play-off battendo 3-0 (25-23; 26-24; 25-20) il Sol Lucernari Montecchio al termine di una gara non semplice ma giocata con il solito spirito vincente e la forza di squadra ed è già proiettata a gara 2 in programma sabato, 30 maggio, alle ore 20.30, in casa della squadra vicentina. Qualora dovesse vincere, la squadra del presidente Di Meo sarebbe già in finale senza dover ricorrere, in caso di sconfitta, invece, in trasferta, alla gara di spareggio che si terrebbe il prossimo 3 giugno al PalaJacazzi. Come sempre in casa normanna si fa un passo per volta. Un successo dopo l’altro in un mercoledì da leoni, quello appena trascorso, che ha mandato in delirio gli oltre mille tifosi che hanno gremito il palazzetto di via Salvo D’Acquisto accompagnando Di Santi e compagni dal primo al terzo set in una cavalcata trionfale cui non ha preso parte Enrico Libraro, le cui condizioni sono in fase di valutazione da parte dello staff medico aversano, infortunatosi nelle prime battute del primo set. Una gara intensa, il cui racconto è affidato alle emozioni del presidente Di Meo: «Temevamo molto i nostri avversari perché siamo arrivati al match a sedici giorni dall’ultima gara ufficiale dopo la quale abbiamo svolto solamente tanta attività in palestra. Sapevamo bene quanto fosse differente, poi, scendere in campo contro una squadra, come Montecchio, che ha vinto, anche abbastanza agevolmente, le due partite con Santa Croce, e di essere di fronte ad una ottima squadra. Siamo subito partiti con l’handicap dell’infortunio di Enrico Libraro, ma ancora una volta abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo superando le difficoltà e mettendo in cassaforte una vittoria che ci lancia anche per gara 2 in programma sabato».
La speranza del massimo dirigente della Exton Volleyball Aversa è quella di recuperare per la trasferta di Montecchio lo schiacciatore, giocatore importante per il sestetto normanno che ha potuto contare su un sostituto decisamente all’altezza: «Enrico è un leader ed Aversa ha bisogno di lui – conferma Di Meo – ma vorrei complimentarmi con Montò che lo ha sostituito degnamente. Ho notato una cosa molto bella nella gara casalinga: quando è stato sostituito il palleggiatore Antonio Libraro ed è entrato Di Giorgio, in campo in pratica avevamo la squadra che l’anno scorso ha vinto il campionato. Questo significa tanto. Vuol dire che abbiamo lavorato bene nella scorsa stagione e stiamo continuando a farlo. C’è un gruppo fantastico che ha regalato a me e al popolo aversano la prima ciliegina sulla torta». Nel mercoledì dedicato a gara 1 delle semifinali dei play-off validi per la serie A2, oltre la Exton Aversa ed il Sol Lucernari Montecchio, erano impegnate anche le altre due finaliste: la Brun Rent Mondovì e la Viteria 2000 Prata sconfitta a tie-break, 3-2, dalla squadra piemontese che come quella normanna fa un passo importante nell’avvicinarsi alla finalissima. Stesso obiettivo, naturalmente, del sestetto di coach Draganov e della società che ha le idee molto chiare in merito: «speriamo di chiudere i conti già sabato prossimo – conclude il presidente Sergio Di Meo – per poter recuperare in vista della finale. Anche in gara 1 delle semifinali c’è stato un PalaJacazzi pieno. Non voglio nemmeno immaginare cosa potrebbe accadere in caso di finale. Aversa merita tutto questo, così come la nostra società merita prima la Serie A2 e poi il massimo campionato italiano».