Una vittoria che rigenera gli animi, ultimamente spenti, e che proiettano i granata di nuovo verso la corsa play-off. Ai microfoni, per la Vibonese, c’è mister Tosi, dal volto visibilmente deluso: “Tanto per cominciare, è dall’inizio dell’anno che siamo penalizzati dalla terna arbitrale, quel rosso di Grillo è stato davvero ridicolo, veramente non so che pensare. Su ventisette partite, mi è capitato solo una volta di ricevere una terna all’altezza, oggi il rosso di Grillo è stato davvero improbabile, sono molto arrabbiato per quanto accaduto, probabilmente ci vogliono allo spareggio con il Catanzaro. Subiamo cartellini rossi e calci di rigore quasi ogni partita, non è giusto, sembra di aver creato intorno a noi una “sana” antipatia, non so da che cosa è scaturito tutto ciò. Sull’Aversa nulla da dire, compagine nettamente superiore alla nostra ed i valori si sono visti sul campo, vittoria meritata per loro, anche se oggi eravamo un po’ in emergenza ed ho dovuto adattare i due nostri esterni come centrali.” Ai microfoni per l’Aversa Normanna c’è il nuovo direttore sportivo Pannone: “Oggi credo che avevamo un po’ paura di vincere, il rigore sbagliato di Varriale penso sia stato proprio frutto di ciò, però ci prendiamo i tre punti che ci siamo meritatamente guadagnati e per il resto tutte le altre cose lasciano il tempo che trovano, magari vincessimo ogni volta in questo modo, l’importante sono i tre punti. Inoltre dobbiamo fare risultato anche sabato prossimo, ora dobbiamo vincerle tutte per sperare nei play-off e dare un occhio anche alle altre partite delle concorrenti. A tre giornate dalla fine, dobbiamo pensare esclusivamente a vincere e dovremmo recuperare soprattutto Ercolano che dovrà fare i salti mortali per tornare al meglio.” In sala stampa anche Arini, autore del gol vittoria per i granata: “Siamo molto contenti per la vittoria, la mia rete è stata determinante per il risultato anche se nel secondo tempo abbiamo sofferto un po’, ma la situazione di classifica, a dire il vero, ci mette un po’ di ansia e quindi credo che sia normale soffrire almeno un po’ durante la gara. Al momento penso a fare bene con l’Aversa perché ce lo meritiamo e siamo davvero un grande gruppo, siamo molto legati. In fine vorrei dedicare la mia rete ai miei due nipoti Giulia e Mattia.”