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Un pari che sta bene ad entrambe le squadre. Ed allora tutti felici al Bisceglia per l’1-1 con cui si è chiusa la sfida tra Aversa Normanna e Matera. I granata possono esultare per aver centrato l’obiettivo di giocare i play out con il vantaggio della classifica ai danni dell’Ischia. La prima gara si giocherà quindi sull’isola. I lucani invece accedono ai play off grazie ad un terzo posto che ha il sapore di un miracolo. La gara si apre subito con un tiro, dopo appena 14 secondi, di Castellano che impegna Bifulco, con quest’ultimo costretto a mettere in angolo. Dopo 57 secondi viene ammonito Giannusa per un fallo a centrocampo. Da quella stessa punizione Coletti mette al centro dell’area per Iannini che colpisce ma non riesce a trovare la porta. Al 14’ occasionissima per i lucani: Iannini prova un bolide dai 25 metri che sembra volersi andare ad insaccare all’incrocio dei pali ma Lagomarsini con una parata plastica mette in corner. Al 21’ ci prova anche Amelio con un buon tiro dal vertice dell’area tra la Curva Nord e la tribuna riservata ai tifosi del Matera. Il suo tiro però finisce sul fondo con l’estremo difensore lucano che però sembrava essere sulla traiettoria. La gara vive quindi un momento di stanca con le due formazioni che anziché pensare ad offendere pensano più a difendere ed infatti le uniche timide conclusioni arrivano dalla lunga distanza. Al 37’ iniziativa solitaria di Mangiacasale che si libera di un difensore lucano e si porta a tu per tu col portiere del Matera. E’ in posizione defilata e per questo motivo anziché provare la conclusione mette al centro per un compagno che non c’è. Sulla fascia opposta quindi riceve palla Castellano che di prima intenzione trova in area Personè che sul filo del fuorigioco, da solo, prova un colpo di testa che sfila di un nulla alla sinistra del numero uno avversario. Nella ripresa il Matera si dimostra subito più voglioso di sbloccare il risultato e l’1-0 arriva al minuto 56: azione confusa nell’area di rigore normanna, la palla finisce sui piedi di Carretta che dall’altezza del dischetto dell’area di rigore trova un pallonetto ai danni di Lagomarsini che nonostante un colpo di reni non riesce a colpire e quindi può solamente raccogliere la sfera in fondo al sacco. Al 69’ Madonia viene lanciato a rete, l’attaccante supera anche Lagomarsini ma prima di battere a rete Cossentino spazza via e mette in angolo. Al 72’ Carretta parte in contropiede dopo una punizione errata della Normanna: arriva in area, rientra e lascia partire un bel tiro che viene deviato con i pugni dal portiere granata. Al 78’ arriva il pari dell’Aversa Normanna: cross perfetto di Viglietti per la testa di Capua che è il più bravo di tutti in mezzo all’area e gira in modo perfetto dove Bifulco non può arrivare. Al minuto 83 occasionissima per l’Aversa: Mosciaro si fa deviare un tiro da Bifulco, sulla ribattuta Personè non colpisce per un nulla anche per la deviazione di un difensore che gli nega il gol. Gli ultimi minuti sono solamente di attesa e l’arbitro, dopo i quattro di recupero, fischia la fine delle ostilità.
AVERSA NORMANNA (4-3-3): Lagomarsini; Balzano, Cossentino, Magliocchetti (dal 48’ st Scognamillo), Viglietti; Geroni, Capua, Castellano (dal 24’ st Mosciaro); Mangiacasale, Personé, Amelio (dal 35’ st Esposito). A disp.: Despucches, D’Attilio, Sassano, De Luca. All.: Marra
MATERA (3-4-3): Bifulco; D’Aiello, Faisca Teixeira, Mucciante; Bernardi, Coletti, Iannini, Mazzarani; Carretta (dal 31’ st Pagliarini), Letizia (dal 46’ st Albadoro), Madonia (dal 36’ st Diop). A disp.: Russo, Flores, Ashong, Di Noia. All.: Cassia (Auteri squalificato)
MARCATORE: 11’ st Carretta (M), 33’ st Capua (A)
NOTE: Terreno in condizioni discrete. Ammoniti Giannusa, Balzano, Magliocchetti, Personè (A), Mucciante (M). Recupero 1’ pt, 4’ st. Angoli 2-4