Pesaro contro Caserta è già iniziata e si è infuocata ulteriormente dopo la decisione della società marchigiana di dare solamente 207 biglietti ai tifosi casertani. Questo il commento del dirigente pesarese Stefano Cioppi intervenuto a Cestisticamente Parlando su Radio Prima Rete.
Il vostro comunicato stampa parla di soli 207 biglietti ai casertani… “Abbiamo problemi organizzativi nostri riguardo la vendita dei biglietti in quanto ci sono state imposte restrizioni dai Vigili del Fuoco dall’inizio della stagione. Il settore ospiti, dall’inizio del campionato, è omologato per soli 207 posti. Ad esempio con Sassari, anche se il settore ospiti era vuoto ci è stato vietato di vendere i biglietti in quel settore anche ai nostri ragazzi del minibasket. L’attuale capienza complessiva autorizzata è di circa 5.500 posti”.
La questione differenza di prezzo dei biglietti tra casertani (22 €) e pesaresi (5€)? “Abbiamo fatto una promozione per i nostri tifosi, per gli ospiti c’è solo un accordo di Lega per 50 tifosi organizzati a 10€, e poi niente altro. Del resto anche altre società hanno fatto promozioni in questa parte conclusiva di stagione come regalare un biglietto agli abbonati”.
Cosa è successo a Pesaro dopo Capo D’Orlando? “Abbiamo avuto degli incontri, come contro Milano e Sassari, che ci sta anche perdere. Ma poi abbiamo sbagliato completamente l’approccio nella partita con Cremona. Nelle ultime settimane però abbiamo migliorato il nostro standard di gioco, e si è visto contro Trento e Pistoia”.
Cosa conta in queste partite da dentro-fuori? “Credo che conti molto di più l’aspetto mentale, perché, dal punto di vista tecnico, Caserta è più forte di Pesaro. Ora che Caserta ha compiuto il miracolo sorpassando Pesaro, la palla peserà anche a Caserta”.