Il miracolo bianconero scrive un’altra pagina in una domenica che riconcilia col basket. La cenerentola Caserta batte la corazzata Sassari dopo essere andata anche sotto di 13. Un quarto periodo stellare consegna due punti pesanti che, uniti alla sconfitta di Pesaro, portano la banda di Esposito a -1 dalla salvezza.
Il presidente Iavazzi, al suono della sirena, si è fiondato in campo a cercare una persona. Il suo abbraccio voleva darlo proprio al principale artefice di questo miracolo sportivo: ovviamente Enzino Esposito. “Desidero esprimere personalmente a coach Esposito, allo staff ed a tutti i ragazzi il mio personale ringraziamento per l’intensità che hanno messo in campo questa sera per conquistare la vittoria. Erano anni che non vedevo una squadra ed un pubblico in così perfetta simbiosi. Domenica abbiamo un’altra opportunità per dimostrare, tutti insieme, che meritiamo questa serie. Riempiamo il Palamaggiò contro Reggio Emilia, voglio tutta Caserta al palazzetto, e poi tutti a Pesaro”.
Insomma a Caserta ormai ci credono tutti: se prima erano solo Esposito, i suoi ragazzi ed il presidente, adesso veramente ci crede tutta una città ritornata ad essere il sesto uomo in campo. Ed ora battetela una squadra che gioca… in sei.