La Casertana torna al successo dopo quattro giornate dove ha raccolto solo due punti. Può, dunque, tornare a sorridere mister Campilongo che con questi tre punti riesce, quantomeno, a tenere il passo di Juve Stabia, Matera e Lecce, in attesa di giocarsi il recupero di Martina Franca.
Nell’immediato post partita, proprio l’ex allenatore dell’Ischia ha parlato della sfida vinta contro il club calabro: “La vittoria è dedicata a Mario Cavallo, ci tenevamo moto a fare bene per dedicargli il successo. Il finale di partita? Abbiamo il difetto di non leggere bene la partita. A volte i nostri centrocampisti portano troppo palla, essere più veloci. In questo modo eviteremo di correre certi pericoli. Mettendo Diakitè volevo far capire che la squadra non doveva abbassarsi ma a volte abbiamo troppa frenesia. È un difetto nostro questo, rischiamo di rovinare determinate partite”.
Cambio Mancosu: “Volevo togliere Cissè ma poi ho deciso di far salire, come detto, la squadra. Ho scelto di togliere Marco perché mi sembrava aver dato tutto”.
Corsa play off: “Noi dobbiamo pensare che siamo padroni del nostro destino. Mercoledì dovremo giocarci la partita della vita, perché vincendola potremo essere agganciato al treno play off. Dovremo vedere anche con che modulo giocare dopo che Cissè salterà la sfida per squalifica”.