Agli sgoccioli di una stagione che li ha visti gareggiare per la vittoria finale, Giuseppe Giugliano non dimentica chi gli ha dato del filo da torcere per tutto l’arco di un campionato. Nel giorno in cui la compagine corallina festeggia il ritorno in Serie D, il pensiero del presidente della Turris è rivolto ai rivali, quelli che non hanno mai mollato e che hanno reso entusiasmante la lotta. Ma non si tratta di una stoccata pungente o di un messaggio di vendetta. I toni sono molto più distensivi. Come lo dovrebbero essere sempre, in qualsiasi momento della stagione, anche quando ti stai giocando la promozione in novanta minuti.
Il messaggio. Come è oramai in voga nel mondo del calcio, Giugliano utilizza un noto social network per trasmettere il suo pensiero al presidente della Sessana Isidoro Vrola: “Il Borgorosso è in Serie D, auguro un prosieguo vincente a rivali fatti di persone perbene. Io tifo Sessana, sperando di incontrarci in D l’anno prossimo e sono sicuro che c’è la farete”.
L’allusione. Con le chiavi della D oramai in tasca, il clima non può essere altro che scherzoso e ciò lo dimostra anche l’allusione tra la Turris e il Borgorosso, squadra resa famosa dal film comico del 1970 “Il presidente del Borgorosso Football Club”, diretto da Luigi Filippo D’Amico ed interpretato da Alberto Sordi. Lungometraggio che ha fatto ridere milioni di italiani ed il cui riferimento è utilizzato da Giugliano per mettere la parola fine alle polemiche che si sono sviluppate tra i due club durante l’annata che sta per volgere al termine.