E’ la serie con più legami familiari sul legno ed ha subito regalato una gara1 intrigante: i Phoenix (targati Guggenheim Birrarium, Dolcemente, Laboratorio di analisi Igea, Meditek dott.Bellofiore, Guappa, Ottica Riccio, Locanda Battisti, Pizzeria I Masanielli, Lido Il Pirata e Beautystyling) conservano l’imbattibilità stagionale ed il vantaggio del fattore campo ma quanta fatica per piegare la resistenza dei Rewinps (griffati Pane&Salame, Thaddeus Pub, Farmacia Barca, Mosca Parrucchieri, Dell’Aquila Pneumatici e Pizzeria da Ciro). Partita vera, dura, a tratti non bellissima tecnicamente ma molto pepata: vittoria meritata per i campioni in carica ma gli ospiti (privi di Coppa, Laviola, Veccia e De Vivo e con Barca stoicamente in campo nonostante i problemi fisici) hanno dimostrato di essere vivi e di poter impensierire i favoriti al successo finale non solo della serie. Sempre avanti i viola trascinati dal solito caloroso pubblico presente al palazzetto dello sport di Casagiove, ma bravi anche i Rewinps a rimettere in piedi una partita che sembrava compromessa dopo 30’. Nel finale la differenza l’ha fatta, soprattutto, la condizione fisica diversa ed il nervosismo degli ospiti per qualche dubbia decisione arbitrale. Si replica tra una settimana sullo stesso campo e sarà ancora battaglia.
PHOENIX – REWINPS 58-50
PHOENIX: Barbato, Canzano, D.Pepe 3, L.Visca 9, Buzzoni 15, Proto 4, Pirone 2, Iannucci 5, A.Paragliola 4, Razza 2, E.De Angelis, Spadaccio 12. All. Zanforlino.
REWINPS: Astarita 14, Barca 4, Chianese, F.De Angelis 10, M.Visca 3, De Masi 9, Fiore 7, Miggiano 3, F.Pepe.
ARBITRI: Ausiello e R.Paragliola.
PARZIALI: 13-9, 31-23, 45-32
LA CRONACA. Avvio a rilento da entrambi i lati; gli attacchi non producono granchè e le difese hanno il comodo sopravvento. La prima spallata al match viene piazzata da Buzzoni (7 punti nel periodo) che ha vita facile nei pressi del canestro e regala un buon vantaggio ai locali. Purtroppo per lui la situazione falli è subito critica ed i Rewinps rientrano in scia grazie alla bomba di Miggiano a fine primo quarto. Gli ospiti iniziano a crederci fermamente ed arrivano anche al -2 grazie a De Angelis ed ai cinque punti di Astarita. Nel momento del bisogno, però, i campioni in carica scappano via: Spadaccio e Iannucci si accendono, Pepe colpisce dalla lunga distanza ed ecco il 27-17 sul tabellone. Il cecchino De Masi s’iscrive a referto solo dalla lunetta alla fine di un primo tempo non bello ma saldamente nelle mani dei viola. La musica non cambia in avvio di terzo periodo: Spadaccio e Buzzoni firmano il +14, Fiore e Astarita cercano di tenere in vita i blu che, però, cominciano a dare segni di cedimento fisico. Nonostante la pessima situazione falli, i Phoenix vanno comodamente sul +13 all’ultimo ‘stop and go’. Sembra finita ma i viola non avevano fatto i conti con il cuore degli ospiti: uno stoico Barca si fa valere ma sono le bombe di De Masi e Mario Visca a riaccendere il confronto (47-42). Qui, però, i Rewinps si innervosiscono per tre chiamate dubbie e Luca Visca li punisce immediatamente con sei punti consecutivi che spaccano la partita. De Angelis e Astarita firmano il nuovo -6 ma ormai è troppo tardi, i Phoenix chiudono dalla lunetta ma quanta sofferenza.